\item se la conclusione di un processo rende orfano un \textit{process
group} ciascun membro del gruppo viene bloccato, e poi gli vengono
inviati in successione i segnali \macro{SIGHUP} e \macro{SIGCONT}
- (vedi \secref{sec:sess_xxx}).
+ (vedi \secref{sec:sess_ctrl_term}).
\end{itemize*}
Oltre queste operazioni è però necessario poter disporre di un meccanismo
\hline
\hline
$<-1$& -- & attende per un figlio il cui \textit{process group} (vedi
- \ref{sec:sess_proc_group}) è uguale al
+ \secref{sec:sess_proc_group}) è uguale al
valore assoluto di \var{pid}. \\
$-1$ & \macro{WAIT\_ANY} & attende per un figlio qualsiasi, usata in
questa maniera è equivalente a \func{wait}.\\
ritornare la funzione anche per i processi figli che sono bloccati ed il cui
stato non è stato ancora riportato al padre. Il valore dell'opzione deve
essere specificato come maschera binaria ottenuta con l'OR delle suddette
-costanti con zero.
+costanti con zero. In Linux sono previste altre opzioni non standard relative
+al comportamento con i thread, che saranno trattate in
+\secref{sec:thread_xxx}.
La terminazione di un processo figlio è chiaramente un evento asincrono
rispetto all'esecuzione di un programma e può avvenire in un qualunque
supplementari} (vedi \secref{sec:proc_access_id}).
\item il \textit{session id} (\acr{sid}) ed il \textit{process groupid}
(\acr{pgid}), vedi \secref{sec:sess_proc_group}.
-\item il terminale di controllo (vedi \secref{sec:sess_xxx}).
+\item il terminale di controllo (vedi \secref{sec:sess_ctrl_term}).
\item il tempo restante ad un allarme (vedi \secref{sec:sig_alarm_abort}).
\item la directory radice e la directory di lavoro corrente (vedi
\secref{sec:file_work_dir}).