una propria versione di \func{malloc}. Le funzioni sono:
\begin{functions}
\headdecl{unistd.h}
- \funcdecl{int brk(void * end\_data\_segment)}
+ \funcdecl{int brk(void *end\_data\_segment)}
Sposta la fine del segmento dei dati all'indirizzo specificato da
\var{end\_data\_segment}.
La funzione restituisce 0 in caso di successo e -1 in caso di
fallimento, nel qual caso \var{errno} viene settata a \macro{ENOMEM}.
- \funcdecl{void * sbrk(ptrdiff\_t increment)} Incrementa lo spazio dati di un
+ \funcdecl{void *sbrk(ptrdiff\_t increment)} Incrementa lo spazio dati di un
programma di \var{increment}. Un valore zero restituisce l'attuale posizione
della fine del segmento dati.
viene usato questo meccanismo.
+\subsection{Il passaggio di un numero variabile di argomenti}
+\label{sec:proc_variadic}
+
+Come vedremo nei capitoli successivi, non sempre è possibile specificare
+un numero fisso di parametri per una funzione. Lo standard ISO C
+prevede la possibilità di definire delle \textit{varadic function} che
+abbiano un numero variabile di argomenti, ma non provvede nessun
+meccanismo con cui queste funzioni possono accedere a questi argomenti.
+
+(NdT il resto è da fare).
+
\subsection{Potenziali problemi con le variabili automatiche}
\label{sec:proc_auto_var}