La funzione viene usata dal comando \cmd{sync} quando si vuole forzare
esplicitamente lo scarico dei dati su disco, o dal demone di sistema
\cmd{update} che esegue lo scarico dei dati ad intervalli di tempo fissi: il
-valore tradizionale per l'update dei dati è ogni 30 secondi, ma in Linux era
-di 5 secondi; con le nuove versioni poi, è il kernel che si occupa
-direttamente di tutto quanto.
+valore tradizionale, usato da BSD, per l'update dei dati è ogni 30 secondi, ma
+in Linux ilvalore utilizzato è di 5 secondi; con le nuove versioni poi, è il
+kernel che si occupa direttamente di tutto quanto.
Quando si vogliono scaricare soltanto i dati di un file (ad esempio essere
sicuri che i dati di un database sono stati registrati su disco) si possono
Entrambe le funzioni forzano la sincronizzazione col disco di tutti i dati del
file specificato, ed attendono fino alla conclusione delle operazioni;
-\func{fsync} forza anche la sincronizzazione dei metadata dell'inode (i dati
-di \var{fstat} come i tempi del file).
+\func{fsync} forza anche la sincronizzazione dei metadati del file (che
+riguardano sia le modifiche alle tabelle di allocazione dei settori, che gli
+altri dati contenuti nell'inode che si leggono con \var{fstat} come i tempi
+del file).
Si tenga presente che questo non comporta la sincronizzazione della
directory che contiene il file (e scrittura della relativa voce su