-e una modalità di input/output formattato.
-
-A differenza dell'interfaccia dei file descriptor il raggiungimento
-della fine del file è considerato un errore, e viene notificato come
-tale dai valori di uscita delle varie funzioni; nella maggior parte dei
-casi questo avviene con la restituzione del valore intero (di tipo
-\type{int}) \macro{EOF}\footnote{la costante deve essere negativa, le
- \acr{glibc} usano -1, altre implementazioni possono avere valori
- diversi.} definito anch'esso nell'header \func{stdlib.h}.
-
-Dato che le funzioni dell'interfaccia degli stream sono funzioni di
-libreria, esse non settano la variabile \var{errno}, che mantiene il
-valore settato dalla system call che ha riportato l'errore, ma siccome
-la condizione di end-of-file è anch'essa segnalata come errore, non
-esisterebbe alcuna possibilità di distinguerla da un errore (\var{errno}
-potrebbe essere stata settata in una altra occasione, vedi
-\secref{sec:sys_errno}).
+ed inoltre la modalità di input/output formattato.
+
+A differenza dell'interfaccia dei file descriptor il raggiungimento della fine
+del file è considerato un errore, e viene notificato come tale dai valori di
+uscita delle varie funzioni; nella maggior parte dei casi questo avviene con
+la restituzione del valore intero (di tipo \type{int}) \macro{EOF}\footnote{la
+ costante deve essere negativa, le \acr{glibc} usano -1, altre
+ implementazioni possono avere valori diversi.} definito anch'esso
+nell'header \func{stdlib.h}.
+
+Dato che le funzioni dell'interfaccia degli stream sono funzioni di libreria
+che si appoggiano a delle system call, esse non settano direttamente la
+variabile \var{errno}, che mantiene il valore settato dalla system call che ha
+riportato l'errore.
+
+Siccome la condizione di end-of-file è anch'essa segnalata come errore, nasce
+il problema di come distinguerla da un errore effettivo; basarsi solo sul
+valore di ritorno della funzione e controllare il valore di \var{errno}
+infatti non basta, dato che quest'ultimo potrebbe essere stato settato in una
+altra occasione, (si veda \secref{sec:sys_errno} per i dettagli del
+funzionamento di \var{errno}).