stato allocato e rimanere disponibile per tutto il tempo in cui si opera sullo
stream. In genere conviene allocarlo con \func{malloc} e disallocarlo dopo la
chiusura del file; ma fintanto che il file è usato all'interno di una
-funzione, può anche essere usata una variabile automatica. In \file{stdio.h} è
-definita la macro \const{BUFSIZ}, che indica le dimensioni generiche del
-buffer di uno stream; queste vengono usate dalla funzione \func{setbuf}. Non
-è detto però che tale dimensione corrisponda sempre al valore ottimale (che
-può variare a seconda del dispositivo).
+funzione, può anche essere usata una \index{variabili!automatiche} variabile
+automatica. In \file{stdio.h} è definita la macro \const{BUFSIZ}, che indica
+le dimensioni generiche del buffer di uno stream; queste vengono usate dalla
+funzione \func{setbuf}. Non è detto però che tale dimensione corrisponda
+sempre al valore ottimale (che può variare a seconda del dispositivo).
Dato che la procedura di allocazione manuale è macchinosa, comporta dei rischi
(come delle scritture accidentali sul buffer) e non assicura la scelta delle