-% TODO trattare anche statx, aggiunta con il kernel 4.11 (vedi
-% https://lwn.net/Articles/707602/ e
-% https://git.kernel.org/pub/scm/linux/kernel/git/torvalds/linux.git/commit/?id=a528d35e8bfcc521d7cb70aaf03e1bd296c8493f)
+Nell'evoluzione del kernel la \textit{system call} che fornisce \func{stat} è
+stata modificata più volte per tener conto dei cambiamenti fatti alla
+struttura \struct{stat},\footnote{questo ha significato l'utilizzo a basso
+ livello di diverse \textit{system call} e diverse versioni della struttura.}
+in particolare a riguardo ai tempi dei file, di cui è stata aumentata la
+precisione (torneremo su questo in sez.~\ref{sec:file_file_times}) ma anche
+per gli aggiornamenti fatti ai campi \var{st\_ino}, \var{st\_uid} e
+\var{st\_gid}. Sulle piattaforme a 32 bit questi cambiamenti, che han visto un
+aumento delle dimensioni dei campi della struttura per adattarli alle nuove
+esigenze, sono mascherati dalla \acr{glibc} che attraverso \func{stat} invoca
+la versione più recente della \textit{system call} e reimpacchetta i dati se
+questo è necessario per eseguire dei vecchi programmi. Nelle piattaforme a 64
+bit invece è presente un'unica versione della \textit{system call} e la
+struttura \struct{stat} ha campi di dimensione sufficiente.
+
+Infine a partire dal kernel 2.6.16 è stata introdutta una ulteriore funzione
+della famiglia, \func{fstatat} che consente di trattare con sicurezza i
+\textit{pathname} relativi, la tratteremo in sez.~\ref{sec:file_openat},
+insieme alla nuova \textit{system call} \func{statx}, introdotta dal kernel
+4.11 per estendere l'interfaccia di \func{stat} e le informazioni che essa può
+restituire.