From 6fd382ec7c31bd1265edceba7ee0c2c6c3e61f88 Mon Sep 17 00:00:00 2001
From: Simone Piccardi <piccardi@gnulinux.it>
Date: Wed, 10 Oct 2001 20:34:30 +0000
Subject: [PATCH] Qualche correzione

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 process.tex | 16 +++++++++++-----
 1 file changed, 11 insertions(+), 5 deletions(-)

diff --git a/process.tex b/process.tex
index d436a4f..71eec01 100644
--- a/process.tex
+++ b/process.tex
@@ -576,8 +576,8 @@ Gli svantaggi sono che la funzione non 
 non è possibile aumentare le dimensioni dello stack una volta chiamata una
 funzione e quindi l'uso limita la portabilità dei programmi, inoltre se si
 cerca di allocare troppa memoria non si ottiene un messaggio di errore, ma un
-segnale di \textit{segmentation violation} analogo a quello che si avrebbe da
-una ricorsione infinita.
+segnale di \textit{segment violation} analogo a quello che si avrebbe da una
+ricorsione infinita.
 
 Inoltre non è chiaramente possibile usare questa funzione per allocare memoria
 che deve poi essere usata anche al di fuori della funzione in cui questa viene
@@ -690,7 +690,7 @@ che pu
 
 Il controllo del flusso di un programma in genere viene effettuato con le
 varie istruzioni del linguaggio C, la più bistrattata delle quali è il
-\texttt{goto}, ampiamente deprecato in favore di costrutti più puliti; esiste
+\func{goto}, ampiamente deprecato in favore di costrutti più puliti; esiste
 però un caso in l'uso di questa istruzione porta all'implementazione più
 efficiente, quello dell'uscita in caso di errore.
 
@@ -804,7 +804,6 @@ In \nfig\ 
                 exit(1);
             }
             break;
-            break;
         case 'a':   /* output file (append) */
             out_file=open(optarg,O_WRONLY|O_CREAT|O_APPEND);
             break;
@@ -829,6 +828,7 @@ In \nfig\ 
   \label{fig:proc_options_code}
 \end{figure}
 
+
 \subsection{Opzioni in formato esteso}
 \label{sec:proc_opt_extended}
 
@@ -839,6 +839,7 @@ versione estesa di \func{getopt}.
 
 (NdA: da finire).
 
+
 \subsection{Le variabili di ambiente}
 \label{sec:proc_environ}
 
@@ -888,6 +889,11 @@ l'editor preferito da invocare in caso di necessit
 
 Gli standard POSIX e XPG3 definiscono alcune di queste variabili (le più
 comuni), come riportato in \ntab. GNU/Linux le supporta tutte e ne definisce
-anche altre per una lista parziale si può controllare \cmd{man environ}
+anche altre per una lista parziale si può controllare \cmd{man environ}.
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