From: Simone Piccardi Date: Fri, 26 Jul 2002 17:15:47 +0000 (+0000) Subject: Altra roba su AIO X-Git-Url: https://gapil.gnulinux.it/gitweb/?a=commitdiff_plain;h=c926ef8d3587f6eaa9c833ef0836604378b6f104;p=gapil.git Altra roba su AIO --- diff --git a/fileadv.tex b/fileadv.tex index f95fa68..b4e658b 100644 --- a/fileadv.tex +++ b/fileadv.tex @@ -437,25 +437,76 @@ sul file da cui i dati saranno letti o scritti. Nel campo \var{aio\_buf} poi andrà specificato l'indirizzo del buffer usato per l'I/O, ed in \var{aio\_nbytes} la lunghezza del trasferimento. -Il campo \var{aio\_reqprio} permette invece di settare la priorità delle -operazioni di I/O.\footnote{in generale perché ciò sia possibile occorre che - la piattaforma supporti questa caratteristica, questo viene indicato - definendo le macro \macro{\_POSIX\_PRIORITIZED\_IO}, e +Il campo \var{aio\_reqprio} permette di settare la priorità delle operazioni +di I/O.\footnote{in generale perché ciò sia possibile occorre che la + piattaforma supporti questa caratteristica, questo viene indicato definendo + le macro \macro{\_POSIX\_PRIORITIZED\_IO}, e \macro{\_POSIX\_PRIORITY\_SCHEDULING}.} La priorità viene settata a partire da quella del processo chiamante (vedi \secref{sec:proc_priority}), cui viene sottratto il valore di questo campo. +Il campo \var{aio\_lio\_opcode} è usato dalla funzione \func{lio\_listio}, che +permette di attivare far partire una serie di operazioni in contemporanea su +una lista di file. Tramite questo campo si specifica quale è la natura di +ciascuna di esse. + +\begin{figure}[!htb] + \footnotesize \centering + \begin{minipage}[c]{15cm} + \begin{lstlisting}[labelstep=0]{}%,frame=,indent=1cm]{} +struct sigevent +{ + sigval_t sigev_value; + int sigev_signo; + int sigev_notify; + sigev_notify_function; + sigev_notify_attributes; +}; + \end{lstlisting} + \end{minipage} + \normalsize + \caption{La struttura \type{sigevent}, usata per .} + \label{fig:file_sigevent} +\end{figure} + +Infine il campo \var{aio\_sigevent} serve a specificare il modo in cui si +vuole che la notifica del completamento delle operazioni richieste venga +effettuata. La struttura è riportata in \secref{fig:file_sigevent}; il campo +\var{sigev\_notify} è quello che indica le modalità della notifica, esso può +assumere i tre valori: +\begin{basedescript}{\desclabelwidth{3.0cm}} +\item[\macro{SIGEV\_NONE}] Non viene inviata nessuna notifica. +\item[\macro{SIGEV\_SIGNAL}] La notifica viene effettuata usando il segnale + specificato nel campo \var{sigev\_signo}. +\item[\macro{SIGEV\_THREAD}] La notifica viene effettuata creando un nuovo + thread che esegue la funzione specificata da \var{sigev\_notify\_function}, + con gli attributi specificati da \var{sigev\_notify\_attribute}. +\end{basedescript} Le due funzioni principali dell'interfaccia sono quelle per la lettura e scrittura, \func{aio\_read} e \func{aio\_write}, i cui prototipi sono: \begin{functions} \headdecl{aio.h} + \funcdecl{int aio\_read(struct aiocb *aiocbp)} Richiede una lettura asincrona sul file specificato tramite \param{aiocbp}. \funcdecl{int aio\_write(struct aiocb *aiocbp)} - Richiede una scrittura asincrona sul file specificato tramite \param{aiocbp}. + Richiede una scrittura asincrona sul file specificato tramite + \param{aiocbp}. + + \bodydesc{Le funzioni restituiscono 0 in caso di successo, e -1 in caso di + errore, nel qual caso \var{errno} viene settata ai valori: + \begin{errlist} + \item[\macro{EBADF}] Si è specificato un file descriptor sbagliato in uno + degli insiemi. + \item[\macro{ENOSYS}] La funzione è implementata. + \item[\macro{EINVAL}] Si è specificato un valore negativo non valido per i + campi \var{aio\_offset} o \var{aio\_reqprio}, di \param{aiocbp}. + \end{errlist} + ed inoltre \macro{ENOMEM}.} + \end{functions}