From: Simone Piccardi Date: Sat, 6 Oct 2001 11:27:27 +0000 (+0000) Subject: Aggiunte proprieta` ereditate via exec X-Git-Url: https://gapil.gnulinux.it/gitweb/?a=commitdiff_plain;h=310606a6731d75111c99aee10341625f56466acf;p=gapil.git Aggiunte proprieta` ereditate via exec --- diff --git a/prochand.tex b/prochand.tex index c9e4e15..1824861 100644 --- a/prochand.tex +++ b/prochand.tex @@ -1063,7 +1063,6 @@ che deve essere terminata da un puntatore nullo. In entrambi i casi vale la convenzione che il primo argomento (\var{arg0} o \var{argv[0]}) viene usato per indicare il nome del file che contiene il programma che verrà eseguito. - \begin{table}[!htb] \footnotesize \centering @@ -1099,8 +1098,38 @@ invece usano come parametro \var{file} un nome che viene cercato automaticamente fra i file presenti nella lista di directory specificate dalla variabile di ambiente \var{PATH}. +La terza differenza è come viene passata la lista delle variabili di ambiente. +Con lo mnemonico \func{e} vengono indicate quelle funzioni che necessitano di +un vettore di parametri \var{envp[]} analogo a quello usato per gli argomenti +a riga di comando (terminato quindi da un \macro{NULL}), le altre usano il +valore della variabile \var{environ} (vedi \secref{sec:proc_environ}) del +processo di partenza per costruire l'ambiente. + +Oltre a mantenere lo stesso \acr{pid}, il nuovo programma fatto partire da +\func{exec} assume anche una serie di altre proprietà del processo chiamante; +la lista completa è la seguente: +\begin{itemize} +\item il \textit{process ID} (\acr{pid}) ed il \textit{parent process ID} + (\acr{ppid}). +\item il \textit{real user ID} ed il \textit{real group ID} (vedi + \secref{sec:proc_user_group}). +\item i \textit{supplementary group ID} (vedi \secref{sec:proc_user_group}). +\item il \textit{session ID} ed il \textit{process group ID} (vedi + \secref{sec:sess_xxx}). +\item il terminale di controllo (vedi \secref{sec:sess_xxx}). +\item il tempo restante ad un allarme. +\item la directory radice e la directory di lavoro corrente (vedi + \secref{sec:file_work_dir}). +\item la maschera di creazione dei file (\var{umask}, vedi + \secref{sec:file_umask}) ed i \textit{lock} sui file (vedi + \secref{sec:file_xxx}). +\item i segnali sospesi (\textit{pending}) e la maschera dei segnali. +\item i limiti sulle risorse (vedi \secref{sec:limits_xxx}).. +\item i valori delle variabili \var{tms\_utime}, \var{tms\_stime}, + \var{tms\_cutime}, \var{tms\_ustime} (vedi \secref{sec:xxx_xxx}).. +\end{itemize} + -La terza differenza è .