From: Simone Piccardi Date: Sat, 15 Jan 2005 15:09:01 +0000 (+0000) Subject: Ripasso di correttore ortografico X-Git-Url: https://gapil.gnulinux.it/gitweb/?a=commitdiff_plain;h=250d74d2bee0b8e6b023277c7ccce3a2bb4c6dde;p=gapil.git Ripasso di correttore ortografico --- diff --git a/sockctrl.tex b/sockctrl.tex index 769e18e..1ce7f33 100644 --- a/sockctrl.tex +++ b/sockctrl.tex @@ -429,7 +429,7 @@ tab.~\ref{tab:DNS_address_class}.\footnote{esisteva in realt \const{C\_IN} & indirizzi internet, in pratica i soli utilizzati oggi.\\ \const{C\_HS} & indirizzi \textit{Hesiod}, utilizzati solo al MIT, oggi completamente estinti. \\ - \const{C\_CHAOS}& indizzi per la rete \textit{Chaosnet}, un'altra rete + \const{C\_CHAOS}& indirizzi per la rete \textit{Chaosnet}, un'altra rete sperimentale nata al MIT. \\ \const{C\_ANY} & indica un indirizzo di classe qualunque.\\ \hline @@ -1149,7 +1149,7 @@ aperto riporta la posizione di lettura alla prima voce del file, in questo modo si può far ricominciare da capo una lettura sequenziale. L'argomento \param{stayopen}, se diverso da zero, fa sì che il file resti aperto anche fra diverse chiamate a \func{getservbyname} e \func{getservbyaddr}.\footnote{di - default dopo una chiamata a queste funzioni il file viene chiuso, cosicchè + default dopo una chiamata a queste funzioni il file viene chiuso, cosicché una successiva chiamata a \func{getservent} riparte dall'inizio.} La terza funzione, \funcd{endservent}, provvede semplicemente a chiudere il file. @@ -1333,7 +1333,7 @@ bit della maschera. \const{IN6ADDR\_ANY\_INIT} per IPv6), altrimenti verrà usato l'indirizzo dell'interfaccia di \textit{loopback}. Se invece non è impostato gli - indirizzi verrano restituiti in formato adatto ad + indirizzi verranno restituiti in formato adatto ad una chiamata a \func{connect} o \func{sendto}.\\ \const{AI\_CANONNAME} & richiede la restituzione del nome canonico della macchina, che verrà salvato in una stringa il cui @@ -1492,7 +1492,7 @@ senza il quale si esce immediatamente stampando il relativo codice di errore. Se la funzione ha restituito un valore nullo il programma prosegue inizializzando (\texttt{\small 12}) il puntatore \var{ptr} che sarà usato nel -sucessivo ciclo (\texttt{\small 14--35}) di scansione della lista delle +successivo ciclo (\texttt{\small 14--35}) di scansione della lista delle strutture \struct{addrinfo} restituite dalla funzione. Prima di eseguire questa scansione (\texttt{\small 12}) viene stampato il valore del nome canonico che è presente solo nella prima struttura. @@ -2248,7 +2248,7 @@ allora il seguente: Come Stevens sottolinea in \cite{APUE} si distinguono quattro casi per l'utilizzo di questa opzione; il primo è quello in cui un server è terminato ma esistono ancora dei processi figli che mantengono attiva almeno una - connessione remota che utilizza l'indirizzo locale. + connessione remota che utilizza l'indirizzo locale.