From: Simone Piccardi Date: Mon, 22 Aug 2011 08:21:54 +0000 (+0000) Subject: Annotazioni rimaste indietro X-Git-Url: https://gapil.gnulinux.it/gitweb/?a=commitdiff_plain;h=211c687a29a4e8732c3f12c6b321a80807e99f1e;p=gapil.git Annotazioni rimaste indietro --- diff --git a/fileadv.tex b/fileadv.tex index 2c4b09a..3fa17dc 100644 --- a/fileadv.tex +++ b/fileadv.tex @@ -3311,6 +3311,8 @@ raggruppati in un solo evento. \subsection{L'interfaccia POSIX per l'I/O asincrono} \label{sec:file_asyncronous_io} +% vedere anche http://davmac.org/davpage/linux/async-io.html + Una modalità alternativa all'uso dell'\textit{I/O multiplexing} per gestione dell'I/O simultaneo su molti file è costituita dal cosiddetto \textsl{I/O asincrono}. Il concetto base dell'\textsl{I/O asincrono} è che le funzioni diff --git a/filedir.tex b/filedir.tex index c3a284b..b94e1d8 100644 --- a/filedir.tex +++ b/filedir.tex @@ -5524,6 +5524,9 @@ funzione. % TODO introdurre nuova sezione sulle funzionalità di sicurezza avanzate, con % dentro chroot SELinux e AppArmor, Tomoyo, Smack, cgroup o che altro ??? +% inserire setns (introdotta con il 3.0, vedi http://lwn.net/Articles/407495/) +% e le funzionalità di isolamento dei container + Benché non abbia niente a che fare con permessi, utenti e gruppi, la funzione \func{chroot} viene usata spesso per restringere le capacità di accesso di un programma ad una sezione limitata del filesystem, per cui ne parleremo in