figlio riceve una copia dello spazio di indirizzi del padre, riceverà anche
una copia di \kstruct{file\_struct} e della relativa tabella dei file aperti.
-Questo significa che il figlio avrà gli stessi file aperti del padre, in
+Questo significa che il figlio avrà gli stessi file aperti del padre in
quanto la sua \kstruct{file\_struct}, pur essendo allocata in maniera
indipendente, contiene gli stessi valori di quella del padre e quindi i suoi
file descriptor faranno riferimento alla stessa voce nella \textit{file
di questa funzione con i socket verrà trattato in
sez.~\ref{sec:sock_ctrl_func}.
-La gran parte dei comandi di \func{fcntl} (\const{F\_DUPFD}, \const{F\_GETFD},
-\const{F\_SETFD}, \const{F\_GETFL}, \const{F\_SETFL}, \const{F\_GETLK},
-\const{F\_SETLK} e \const{F\_SETLKW}) sono previsti da SVr4 e 4.3BSD e
-standardizzati in POSIX.1-2001 che inoltre prevede gli ulteriori
+La gran parte dei comandi di \func{fcntl} (come \const{F\_DUPFD},
+\const{F\_GETFD}, \const{F\_SETFD}, \const{F\_GETFL}, \const{F\_SETFL},
+\const{F\_GETLK}, \const{F\_SETLK} e \const{F\_SETLKW}) sono previsti da SVr4
+e 4.3BSD e standardizzati in POSIX.1-2001 che inoltre prevede gli ulteriori
\const{F\_GETOWN} e \const{F\_SETOWN}. Pertanto nell'elenco si sono indicate
esplicitamente soltanto le ulteriori richieste in termini delle macro di
funzionalità di sez.~\ref{sec:intro_gcc_glibc_std} soltanto per le
ordinamento dei bit o il formato delle variabili in floating point.
Per questo motivo quando si usa l'input/output binario occorre sempre prendere
-le opportune precauzioni (in genere usare un formato di più alto livello che
-permetta di recuperare l'informazione completa), per assicurarsi che versioni
-diverse del programma siano in grado di rileggere i dati tenendo conto delle
+le opportune precauzioni come usare un formato di più alto livello che
+permetta di recuperare l'informazione completa, per assicurarsi che versioni
+diverse del programma siano in grado di rileggere i dati, tenendo conto delle
eventuali differenze.
-Le \acr{glibc} definiscono altre due funzioni per l'I/O binario,
-\funcd{fread\_unlocked} e \funcd{fwrite\_unlocked} che evitano il lock
-implicito dello \textit{stream}, usato per dalla librerie per la gestione
-delle applicazioni \textit{multi-thread} (si veda
-sez.~\ref{sec:file_stream_thread} per i dettagli), i loro prototipi sono:
+Le \acr{glibc} definiscono infine due ulteriori funzioni per l'I/O binario,
+\funcd{fread\_unlocked} e \funcd{fwrite\_unlocked}, che evitano il lock
+implicito dello \textit{stream} usato per dalla librerie per la gestione delle
+applicazioni \textit{multi-thread} (si veda sez.~\ref{sec:file_stream_thread}
+per i dettagli), i loro prototipi sono:
\begin{funcproto}{
\fhead{stdio.h}