La seconda soluzione è più invasiva e richiede di controllare tutte le volte
l'errore restituito dalle varie system call, ripetendo la chiamata qualora
-questo corrisponda ad \errcode{EINTR}, questo comporta una riscrittura
-parziale del server secondo quanto mostrato in
+questo corrisponda ad \errcode{EINTR}. Questa soluzione ha però il pregio
+della portabilità, infatti lo standard POSIX dice che la funzionalità di
+riavvio automatico delle system call, fornita da \const{SA\_RESTART}, è
+opzionale, per cui non è detto che essa sia disponibile su qualunque sistema.
+Inoltre in certi casi,\footnote{Stevens in \cite{UNP1} accenna che la maggior
+ parte degli Unix derivati da BSD non fanno ripartire \func{select}, ed
+ alcuni non fanno ripartire neanche \func{accept} e \func{recvfrom}; nel caso
+ di Linux questa è disponibile.} anche quando questa è presente, non è detto
+possa essere usata con \func{accept}. La portabilità però viene al costo di
+una riscrittura parziale del server, secondo quanto mostrato in
\figref{fig:TCP_echo_server_code}.
\begin{figure}[!htbp]
*
* Usage: echod -h give all info
*
- * $Id: TCP_echod.c,v 1.2 2003/05/02 10:09:50 piccardi Exp $
+ * $Id: TCP_echod.c,v 1.3 2003/05/12 22:52:29 piccardi Exp $
*
****************************************************************/
/*
/* handle echo to client */
while (1) {
/* accept connection */
- if ( (conn_fd = accept(list_fd, NULL, NULL)) < 0) {
+ while (((conn_fd = accept(list_fd, NULL, NULL)) < 0)
+ && (errno == EINTR));
+ if ( conn_fd < 0) {
PrintErr("accept error");
exit(1);
}