farlo esplicitamente con un socket UDP, o utilizzare le capacità di reinvio
del servizio.
-La prima funzione definita dall'interfaccia è \func{openlog}; essa in generale
-non è necessaria per l'uso del servizio, ma permette di impostare alcuni
-valori che controllano gli effetti delle chiamate successive; il suo prototipo
-è:
+La prima funzione definita dall'interfaccia è \func{openlog}, che apre una
+connessione al servizio di \textit{syslog}; essa in generale non è necessaria
+per l'uso del servizio, ma permette di impostare alcuni valori che controllano
+gli effetti delle chiamate successive; il suo prototipo è:
\begin{prototype}{syslog.h}{void openlog(const char *ident, int option,
int facility)}
La funzione permette di specificare, tramite \param{ident}, l'identità di chi
ha inviato il messaggio (di norma si passa il nome del programma, come
specificato da \code{argv[0]}); la stringa verrà preposta all'inizio di ogni
-messaggio. Il parametro \param{facility} permette invece di specificare
-l'omonimo indice; i valori possibili sono riportati in
+messaggio. Si tenga presente che il valore di \param{ident} che si passa alla
+funzione è un puntatore, se la stringa cui punta viene cambiata lo sarà pure
+nei successivi messaggi, e se viene cancellata i risultati potranno essere
+impredicibili, per questo è sempre opportuno usare una stringa costante. Il
+parametro \param{facility} permette invece di specificare l'omonimo indice per
+la categoria del messaggio; i valori possibili sono riportati in
\tabref{tab:sess_syslog_facility}.
\begin{table}[htb]
\label{tab:sess_syslog_facility}
\end{table}
+L'argomento \param{option} serve invece per controllare il comportamento della
+funzione \func{openlog} e delle modalità con cui le successive chiamate
+scriveranno i messaggi, esso viene specificato come maschera binaria composta
+con un OR aritmetico di una qualunque delle costanti riportate in
+\tabref{tab:sess_openlog_option}.
+
+\begin{table}[htb]
+\centering
+\begin{tabular}[c]{|l|p{8cm}|}
+\hline
+\textbf{Valore}& \textbf{Significato}\\
+\hline
+\hline
+\macro{LOG\_CONS} & Scrive sulla console quando. \\
+\macro{LOG\_NDELAY} & Sostituisce \macro{LOG\_AUTH}.\\
+\macro{LOG\_NOWAIT} & Messaggi dei demoni di gestione dei comandi
+ programmati (\cmd{cron} e \cmd{at}).\\
+\macro{LOG\_ODELAY} & .\\
+\macro{LOG\_PERROR} & Stampa anche su \file{stderr}.\\
+\macro{LOG\_PID} & Inserisce nei messaggi il \acr{pid} del processo
+ chiamante. \\
+\hline
+\end{tabular}
+\caption{Valori possibili per l'argomento \param{option} di \func{openlog}.}
+\label{tab:sess_openlog_option}
+\end{table}
+
+La funzione che si usa per generare un messaggio è \func{syslog}, dato che
+l'uso di \func{openlog} è ozionale, sarà quest'ultima a provvede a chiamare la
+prima qualora ciò non sia stato fatto (nel qual caso il valore di
+\param{ident} è nullo). Il suo prototipo è:
+\begin{prototype}{syslog.h}
+{void syslog(int priority, const char *format, ...)}
+
+Genera un messaggio di priorità \param{priority}.
+
+\bodydesc{La funzione non restituisce nulla.}
+\end{prototype}
+
+Il comportamento della funzione è analogo quello di \func{printf}, e il valore
+dell'argomento \param{format} è identico a quello descritto nella pagina di
+manuale di quest'ultima (per i valori principali si può vedere la trattazione
+sommaria che se ne è fatto in \secref{sec:file_formatted_io}); l'unica
+differenza è che la sequenza \cmd{\%m} viene rimpiazzata dalla stringa
+restituita da \code{strerror(errno)}. Gli argomenti seguenti i primi due
+devono essere forniti secondo quanto richiesto da \func{format}.
+
+L'argomento \param{priority} permette invece di impostare l'importanza del
+messaggio; il valore deve essere impostato i valori possibili sono riportati
+in \secref{tab:sess_syslog_priority}.
+
+\begin{table}[htb]
+\centering
+\begin{tabular}[c]{|l|p{8cm}|}
+\hline
+\textbf{Valore}& \textbf{Significato}\\
+\hline
+\hline
+\macro{LOG\_EMERG} & Il sistema è inutilizzabile. \\
+\macro{LOG\_ALERT} & C'è una emergenza che richiede intervento immediato.\\
+\macro{LOG\_CRIT} & Si è in una condizione critica.\\
+\macro{LOG\_ERR} & Si è in una condizione di errore.\\
+\macro{LOG\_WARNING} & Messaggio di avvertimento.\\
+\macro{LOG\_NOTICE} & Notizia significativa relativa al comportamento.\\
+\macro{LOG\_INFO} & Messaggio informativo. \\
+\macro{LOG\_DEBUG} & Messaggio di debug.\\
+\hline
+\end{tabular}
+\caption{Valori possibili per l'argomento \param{priority} di \func{syslog}.}
+\label{tab:sess_syslog_priority}
+\end{table}
+
+Dato che in molti programmi
+
+Il sistema del \textit{syslog} usa la priorità del messaggio per classificare
+gli stessi, è inoltre possibile restringere l'emissione dei messaggi
+attraverso l'uso della funzione \func{setlogmask}, il cui prototipo è:
+\begin{prototype}{syslog.h}
+{int setlogmask(int mask)}
+
+Imposta la maschera dei log al valore specificato.
+
+\bodydesc{La funzione restituisce il precedente valore.}
+\end{prototype}