\end{table}
La descrizione dettagliata del significato dei vari segnali, raggruppati per
-tipologia, verrà affrontate nel seguito.
+tipologia, verrà affrontate nei paragrafi successivi.
\subsection{Segnali di errore di programma}
\macro{SIG\_IGN} come azione) la consegna dei segnali ad un processo. Questo è
fatto specificando la cosiddetta \textit{signal mask} del
processo\footnote{nel caso di Linux essa è mantenuta dal campo \var{blocked}
- della relativa \var{task\_struct}} che viene espressa come il signal set dei
-segnali la cui consegna è bloccata. Abbiamo accennato in
+ della \var{task\_struct} del processo.} che viene espressa come il signal
+set dei segnali la cui consegna è bloccata. Abbiamo accennato in
\secref{sec:proc_fork} che la \textit{signal mask} viene ereditata dal padre
alla creazione di un processo figlio, e abbiamo visto al paragrafo precedente
che essa può essere specificata, durante l'esecuzione di un manipolatore,
che in molti casi è necessario proteggere delle sezioni di codice (nel caso la
sezione fra il test e la eventuale cancellazione del flag che testimoniava
l'avvenuta occorrenza del segnale) in modo da essere sicuri che essi siano
-eseguiti senza interruzioni.
+eseguiti senza interruzioni. Le operazioni più semplici, come l'assegnazione o
+il controllo di una variabile di norma (per essere sicuri si può usare il tipo
+\type{sig\_atomic\_t}).