Dopo aver trattato in cap.~\ref{cha:TCP_socket} i socket TCP, che costituiscono
l'esempio più comune dell'interfaccia dei socket, esamineremo in questo
capitolo gli altri tipi di socket, a partire dai socket UDP, e i socket
-\textit{Unix domain} già incontrati in \secref{sec:ipc_socketpair}.
+\textit{Unix domain} già incontrati in sez.~\ref{sec:ipc_socketpair}.
\section{I socket UDP}
Quando si chiama \func{connect} su di un socket UDP tutto quello che succede è
che l'indirizzo passato alla funzione viene registrato come indirizzo di
-destinazione del socket, a differenza di quanto avviene con TCP non viene
-scambiato nessun pacchetto; tutto quello che succede è che da quel momento in
+destinazione del socket. A differenza di quanto avviene con TCP non viene
+scambiato nessun pacchetto, tutto quello che succede è che da quel momento in
qualunque cosa si scriva sul socket sarà inviata a quell'indirizzo; non sarà
più necessario usare l'argomento \param{to} di \func{sendto} per specificare
la destinazione dei pacchetti, che potranno essere inviati e ricevuti usando
l'argomento \param{to} deve essere inizializzato a \const{NULL}, e
\param{tolen} deve essere inizializzato a zero, pena un errore.}
-Una volta che il socket è connesso però cambia anche il comportamento in
+Una volta che il socket è connesso cambia però anche il comportamento in
ricezione; prima infatti il kernel avrebbe restituito al socket qualunque
pacchetto ricevuto con un indirizzo di destinazione corrispondente a quello
del socket, senza nessun controllo sulla sorgente; una volta che il socket
viene connesso saranno riportati su di esso solo i pacchetti con un indirizzo
-sorgente corrispondente a quello a cui ci si è connessi.
+sorgente corrispondente a quello a cui ci si è connessi.
Infine quando si usa un socket connesso, venendo meno l'ambiguità segnalata
alla fine di sez.~\ref{sec:UDP_problems}, tutti gli eventuali errori asincroni
\label{fig:UDP_echo_conn_echo_client}
\end{figure}
+Utilizzando questa nuova versione del client si può verificare che quando ci
+si rivolge verso un indirizzo inesistente o su cui non è in ascolto un server
+si è in grado rilevare l'errore, se infatti eseguiamo il nuovo programma
+otterremo un qualcosa del tipo:
+\begin{verbatim}
+[piccardi@gont sources]$ ./echo 192.168.1.1
+prova
+Errore in lettura: Connection refused
+\end{verbatim}%$
+
+Ma si noti che a differenza di quanto avveniva con il client TCP qui l'errore
+viene rilevato soltanto dopo che si è tentato di inviare qualcosa, ed in
+corrispondenza al tentativo di lettura della risposta. Questo avviene perché
+con UDP non esiste una connessione, e fintanto che non si invia un pacchetto
+non c'è traffico sulla rete. In questo caso l'errore sarà rilevato alla
+ricezione del pacchetto ICMP \textit{destination unreachable} emesso dalla
+macchina cui ci si è rivolti, e questa volta, essendo il socket UDP connesso,
+il kernel potrà riportare detto errore in user space in maniera non ambigua,
+ed esso apparirà alla successiva lettura sul socket.
+Si tenga presente infine che l'uso dei socket connessi non risolve l'altro
+problema del client, e cioè il fatto che in caso di perdita di un pacchetto
+questo resterà bloccato permanentemente in attesa di una risposta. Per
+risolvere questo problema l'unico modo sarebbe quello di impostare un
+\textit{timeout} o riscrivere il client in modo da usare l'I/O non bloccante.
\section{I socket \textit{Unix domain}}
\label{sec:unix_socket}
-Benché i socket Unix domain non siano strettamente attinenti alla rete, in
-quanto definiscono una interfaccia di comunicazione locale alla singola
-macchina, li tratteremo comunque in questa sezione in quanto la loro
-interfaccia è comunque basata sulla più generale interfaccia dei socket.
+Benché i socket Unix domain, come meccanismo di comunicazione fra processi che
+girano sulla stessa macchina, non siano strettamente attinenti alla rete, li
+tratteremo comunque in questa sezione. Nonstante le loro peculiarità infatti,
+l'interfaccia di programmazione che serve ad utilizzarli resta sempre quella
+dei socket.
+
\section{Altri socket}
\label{sec:socket_other}
-
Tratteremo in questa sezione gli altri tipi particolari di socket supportati
da Linux, come i \textit{raw socket}, con i quali si possono \textsl{forgiare}
direttamente i pacchetti a tutti i livelli dello stack dei protocolli, o i