di errore \errcode{EINVAL} anche se \param{alignment} non è un multiplo della
la dimensione di \code{sizeof(void *)}. Come per le precedenti la memoria
allocata con \func{posix\_memalign} può essere disallocata con
-\func{free}.\footnote{che in caso questo caso è quanto richiesto dallo
- standard.}
+\func{free}.\footnote{che in questo caso è quanto richiesto dallo standard.}
Un secondo caso in cui risulta estremamente utile poter avere un maggior
controllo delle modalità di allocazione della memoria è quello in cui cercano
di \func{malloc}, venissero trovate delle inconsistenze, come delle operazioni
di scrittura oltre i limiti dei buffer allocati. Per questo motivo la funzione
deve essere chiamata prima di qualunque allocazione di memoria, altrimenti
-fallirà con un valore di ritorni di $-1$.
-
-Se come argomento si passa \var{NULL} verrà utilizzata una funzione
-predefinita che stampa un messaggio di errore ed invoca la funzione
-\func{abort} (vedi sez.~\ref{sec:sig_alarm_abort}), altrimenti si dovrà
-utilizzare una funzione ad hoc che riceverà come argomento un codice di tipo
-\type{mcheck\_status}, un tipo enumerato che può assumere soltanto i valori di
-tab.
-
+fallirà con un valore di ritorno pari a $-1$.
+Se come argomento di \func{mcheck} si passa \var{NULL} verrà utilizzata una
+funzione predefinita che stampa un messaggio di errore ed invoca la funzione
+\func{abort} (vedi sez.~\ref{sec:sig_alarm_abort}), altrimenti si dovrà create
+una funzione personalizzata che verrà eseguita ricevendo un unico argomento di
+tipo \type{mcheck\_status},\footnote{trattasi in sostanza di un codice di
+ errore che la funzione di emergenza potrà utilizzare per prendere le
+ opportune azioni.} un tipo enumerato che può assumere soltanto i valori di
+tab.~\ref{tab:mcheck_status_value}.
\begin{table}[htb]
\centering
\footnotesize
- \begin{tabular}[c]{|l|c|c|c|p{7cm}|}
+ \begin{tabular}[c]{|l|p{7cm}|}
\hline
\textbf{Valore} & \textbf{Significato} \\
\hline
\hline
- \macro{}& \\
- \macro{}& \\
- \macro{}& \\
- \macro{}& \\
- \macro{}& \\
- \macro{}& \\
- \macro{}& \\
- \macro{}& \\
- \macro{}& \\
- \macro{}& \\
- \macro{}& \\
- \macro{}& \\
- \macro{}& \\
+ \macro{MCHECK\_OK} & riportato (a \func{mprobe}) se nessuna
+ inconsistenza è presente.\\
+ \macro{MCHECK\_DISABLED}& riportato (a \func{mprobe}) se si è chiamata
+ \func{mcheck} dopo aver già usato
+ \func{malloc}.\\
+ \macro{MCHECK\_HEAD} & i dati immediatamente precedenti il buffer sono
+ stati modificati, avviene in genere quando si
+ decrementa eccessivamente il valore di un
+ puntatore scrivendo poi prima dell'inizio del
+ buffer.\\
+ \macro{MCHECK\_TAIL} & i dati immediatamente seguenti il buffer sono
+ stati modificati, succede quando si va scrivere
+ oltre la dimensione correttta del buffer.\\
+ \macro{MCHECK\_FREE} & il buffer è già stato disallocato.\\
\hline
\end{tabular}
- \caption{Valori dello stato.}
+ \caption{Valori dello stato dell'allocazione di memoria ottenibili dalla
+ funzione di teminazione installata con \func{mcheck}.}
\label{tab:mcheck_status_value}
\end{table}
+Una volta che si sia chiamata \func{mcheck} con successo si può anche
+controllare esplicitamente lo stato delle allocazioni (senza aspettare un
+errore nelle relative funzioni) utilizzando la funzione \funcd{mprobe}, il cui
+prototipo è:
+\begin{prototype}{mcheck.h}{enum mcheck\_status mprobe(ptr)}
+ Esegue un controllo di consistenza delle allocazioni.
+
+ \bodydesc{La funzione restituisce un codice fra quelli riportati in
+ tab.\ref{tab:mcheck_status_value}.}
+\end{prototype}
+
+La funzione richiede che si passi come argomento un puntatore ad un blocco di
+memoria precedentemente allocato con \func{malloc} o \func{realloc}, e
+restituisce lo stesso codice di errore che si avrebbe per la funzione di
+emergenza ad una successiva chiamata di una funzione di allocazione, e poi i
+primi due codici che indicano rispettivamente quando tutto è a posto o il
+controllo non è possibile per non aver chiamato \func{mcheck} in tempo.
+
% TODO: trattare le altre funzionalità avanzate di \func{malloc}, mallopt,
-% mtrace, muntrace, mcheck, mallinfo e gli hook
-% con le glibc 2.10 c'è pure malloc_info a sostituire mallinfo, vedi
-% http://udrepper.livejournal.com/20948.html
+% mtrace, muntrace, mallinfo e gli hook con le glibc 2.10 c'è pure malloc_info
+% a sostituire mallinfo, vedi http://udrepper.livejournal.com/20948.html
\section{Argomenti, opzioni ed ambiente di un processo}
\label{sec:proc_options}
valore è espresso in Hertz.\footnote{a partire dal kernel 2.6.21 è stato
introdotto (a cura di Ingo Molnar) un meccanismo completamente diverso,
detto \textit{tickless}, in cui non c'è più una interruzione periodica con
- frequenza prefissata, ma ad ogni chiamata del time viene programmata
+ frequenza prefissata, ma ad ogni chiamata del timer viene programmata
l'interruzione successiva sulla base di una stima; in questo modo si evita
di dover eseguire un migliaio di interruzioni al secondo anche su macchine
che non stanno facendo nulla, con un forte risparmio nell'uso dell'energia
\item[\var{si\_status}] con lo stato di uscita del figlio o con il segnale che
lo ha terminato, fermato o riavviato.
\item[\var{si\_code}] con uno fra \const{CLD\_EXITED}, \const{CLD\_KILLED},
- \const{CLD\_STOPPED}, \const{CLD\_CONTINUED} (vedi tab.~\ref{xxx_si_code}).
+ \const{CLD\_STOPPED}, \const{CLD\_CONTINUED}, \const{CLD\_TRAPPED} e
+ \const{CLD\_DUMPED} a indicare la ragione del ritorno della funzione,
+ rispettivamente: uscita normale, terminazione da segnale, processo fermato,
+ processo riavviato, processo terminato in \textit{core dump}.
\end{basedescript}
%TODO mettere riferimento alla tabella giusta (vedere man credentials e man