chiamata \textit{dnotify}, che consente di richiedere una notifica quando una
directory, o di uno qualunque dei file in essa contenuti, viene modificato.
Come per i \textit{file lease} la notifica avviene di default attraverso il
-segnale \const{SIGIO}, ma se ne può utilizzare un altro. inoltre si potrà
+segnale \const{SIGIO}, ma se ne può utilizzare un altro. Inoltre si potrà
ottenere nel gestore del segnale il file descriptor che è stato modificato
tramite il contenuto della struttura \struct{siginfo\_t}.
posti in osservazione all'applicazione che usa l'interfaccia di
\textit{inotify}.
-Trattandosi di file descriptor a tutti gli effetti, esso potrà essere
+Trattandosi di un file descriptor a tutti gli effetti, esso potrà essere
utilizzato con le funzioni \func{select} e \func{poll}. Dato che gli eventi
vengono notificati come dati disponibili in lettura sul file descriptor
stesso, dette funzioni ritorneranno tutte le volte che si avrà un evento di
numero di byte disponibili in lettura eseguendo su di esso l'operazione
\const{FIONREAD} con \func{ioctl}.
-Una volta creata la coda di notifica, ed ottenuto il relativo file descriptor,
-l'interfaccia prevede che si definiscano gli eventi da tenere sotto
-osservazione associando ad esso una \textsl{lista di osservazione} (o
-\textit{watch list}) che indica quali file e directory tenere d'occhio. Per
-gestire la lista di osservazione l'interfaccia fornisce due funzioni, la prima
-di queste è \funcd{inotify\_add\_watch}, il cui prototipo è:
+L'interfaccia di \textit{inotify} consente di mettere sotto osservazione sia
+singoli file, che intere directory; in quest'ultimo caso l'interfaccia
+restituirà informazioni sia riguardo alla directory che ai file che essa
+contiene. Una volta creata la coda di notifica si devono definire gli eventi
+da tenere sotto osservazione; questo viene fatto tramite una \textsl{lista di
+ osservazione} (o \textit{watch list}) associata alla coda. Per gestire la
+lista di osservazione l'interfaccia fornisce due funzioni, la prima di queste
+è \funcd{inotify\_add\_watch}, il cui prototipo è:
\begin{prototype}{sys/inotify.h}
{int inotify\_add\_watch(int fd, const char *pathname, uint32\_t mask)}
\end{prototype}
La funzione consente di creare un \textsl{evento di osservazione} (un
-cosiddetto ``\textit{watch}'') nella lista di osservazione di una coda di
-notifica. Quest'ultima viene identificata specificando il file descriptor ad
-essa associato nell'argomento \param{fd}. Il file da porre sotto osservazione
-viene invece identificato tramite il suo pathname passato nell'argomento
-\param{pathname}, infine il terzo argomento, \param{mask}, è una maschera
-binaria che consente di specificare quali tipologie di eventi accaduti sul
-file devono essere osservati, e deve essere specificato con una OR aritmetico
-delle costanti riportate in tab.~\ref{tab:inotify_event_watch}.
-
+cosiddetto ``\textit{watch}'') nella lista di una coda di notifica, indicata
+specificando il file descriptor ad essa associato nell'argomento \param{fd}.
+Il file o la directory da porre sotto osservazione viene invece indicati per
+nome, passato nell'argomento \param{pathname}. Infine il terzo argomento,
+indica quali eventi devono essere tenuti sotto osservazione; questo deve
+essere specificato come maschera binaria combinando i valori delle costanti
+riportate in tab.~\ref{tab:inotify_event_watch}; in essa si sono marcati con
+un ``$\bullet$'' gli eventi che, quando specificati per una directory, vengono
+osservati anche su tutti i file che essa contiene.
\begin{table}[htb]
\centering
\footnotesize
- \begin{tabular}[c]{|l|p{8cm}|}
+ \begin{tabular}[c]{|l|c|p{10cm}|}
\hline
- \textbf{Valore} & \textbf{Significato} \\
+ \textbf{Valore} & & \textbf{Significato} \\
\hline
\hline
- \const{}& .\\
- \const{}& .\\
- \const{}& .\\
- \const{}& .\\
- \const{}& .\\
- \const{}& .\\
- \const{}& .\\
- \const{}& .\\
- \const{}& .\\
- \const{}& .\\
- \const{}& .\\
- \const{}& .\\
- \const{}& .\\
- \const{}& .\\
+ \const{IN\_ACCESS} &$\bullet$& c'è stato accesso al file in
+ lettura.\\
+ \const{IN\_ATTRIB} &$\bullet$& ci sono stati cambiamenti sui dati
+ dell'inode.\\
+ \const{IN\_CLOSE\_WRITE} &$\bullet$& è stato chiuso un file aperto in
+ scrittura.\\
+ \const{IN\_CLOSE\_NOWRITE}&$\bullet$& è stato chiuso un file aperto in
+ sola lettura.\\
+ \const{IN\_CREATE} &$\bullet$& è stato creato un file o una
+ directory in una directory sotto
+ osservazione.\\
+ \const{IN\_DELETE} &$\bullet$& è stato cancellato un file o una
+ directory in una directory sotto
+ osservazione.\\
+ \const{IN\_DELETE\_SELF} & & è stato cancellato il file (o la
+ directory) sotto osservazione.\\
+ \const{IN\_MODIFY} &$\bullet$& è stato modificato il file.\\
+ \const{IN\_MOVE\_SELF} & & è stato rinominato il file (o la
+ directory) sotto osservazione.\\
+ \const{IN\_MOVED\_FROM} &$\bullet$& un file è stato spostato fuori dalla
+ directory sotto osservazione.\\
+ \const{IN\_MOVED\_TO} &$\bullet$& un file è stato spostato nella
+ directory sotto osservazione.\\
+ \const{IN\_OPEN} &$\bullet$& un file è stato aperto.\\
\hline
\end{tabular}
\caption{Le costanti che identificano i valori per la maschera binaria
\label{tab:inotify_event_watch}
\end{table}
-
-Dato che può esistere un solo \textit{watch} per file, qualora venga
-specificato il pathname di un file che era già stato posto in osservazione, la
-funzione sovrascriverà le impostazioni precedenti. In caso di successo la
-funzione ritorna un intero positivo, detto \textit{watch descriptor} che
-identifica univocamente l'evento di osservazione. Questo valore è importante
-perché è soltanto con esso che si può rimuovere un evento di osservazione,
-usando la seconda funzione dell'interfaccia di gestione,
-\funcd{inotify\_rm\_watch}, il cui prototito è:
+Se non esiste nessun \textit{watch} per il file (o la directory) specificata
+questo verrà creato per gli eventi specificati dall'argomento \param{mask},
+altrimenti la funzione sovrascriverà le impostazioni precedenti. In caso di
+successo la funzione ritorna un intero positivo, detto \textit{watch
+ descriptor} che identifica univocamente l'evento di osservazione. Questo
+valore è importante perché è soltanto con esso che si può rimuovere un evento
+di osservazione, usando la seconda funzione dell'interfaccia di gestione,
+\funcd{inotify\_rm\_watch}, il cui prototipo è:
\begin{prototype}{sys/inotify.h}
{int inotify\_rm\_watch(int fd, uint32\_t wd)}
}
\end{prototype}
+Oltre che per la rimozione, il \textit{watch descriptor} viene usato anche per
+identificare l'evento a cui si fa riferimento nella lista dei risultati
+restituiti da \textit{inotify}
+
+
+
+\begin{figure}[!htb]
+ \footnotesize \centering
+ \begin{minipage}[c]{15cm}
+ \includestruct{listati/inotify_event.h}
+ \end{minipage}
+ \normalsize
+ \caption{La struttura \structd{inotify\_event}.}
+ \label{fig:inotify_event}
+\end{figure}