particolare è possibile conoscere l'interfaccia su cui è stato ricevuto un
pacchetto (nel campo \var{ipi\_ifindex}),\footnote{in questo campo viene
restituito il valore numerico dell'indice dell'interfaccia,
- sec.~\ref{sec:sock_ioctl_netdevice}.} l'indirizzo locale da esso
+ sez.~\ref{sec:sock_ioctl_netdevice}.} l'indirizzo locale da esso
utilizzato (nel campo \var{ipi\_spec\_dst}) e l'indirizzo remoto dello
stesso (nel campo \var{ipi\_addr}).
\end{figure}
Per eseguire questa operazione occorrerà allocare preventivamente un buffer di
-contentente un vettore di strutture \struct{ifreq}. La dimensione (in byte) di
+contenente un vettore di strutture \struct{ifreq}. La dimensione (in byte) di
questo buffer deve essere specificata nel campo \var{ifc\_len} di
\struct{ifconf}, mentre il suo indirizzo andrà specificato nel campo
\var{ifc\_req}. Qualora il buffer sia stato allocato come una stringa, il suo
il codice completo è fornito nei sorgenti allegati alla guida.
Il programma inizia (\texttt{\small 7--11}) con la creazione del socket
-necessario ad eseguire l'operazone, dopo di che si inizializzano
+necessario ad eseguire l'operazione, dopo di che si inizializzano
opportunamente (\texttt{\small 13--14}) i valori della struttura
\struct{ifconf} indicando la dimensione del buffer ed il suo
indirizzo;\footnote{si noti come in questo caso si sia specificato l'indirizzo
% LocalWords: metric EOPNOTSUPP mtu hwaddr ARPHRD interrupt DMA map qlen silly
% LocalWords: rename ifconf syndrome dell'ACK FTP ACCEPTFILTER advanced reno
% LocalWords: congestion control Networking cubic CUBIC highspeed HSTCP htcp
-% LocalWords: HTCP hybla HYBLA scalable SCALABLE
+% LocalWords: HTCP hybla HYBLA scalable SCALABLE ifc req iflist access ntoa
%%% Local Variables:
%%% mode: latex