programma le utilizza si dovrà indicare esplicitamente l'uso della suddetta
libreria attraverso l'opzione \texttt{-lcap} del compilatore.
-Le funzioni dell'interfaccia POSIX.1e prevedono l'uso di uno tipo di dato
-opaco, \type{cap\_t}, come puntatore ai dati mantenuti nel cosiddetto
-\textit{capability state},\footnote{si tratta in sostanza di un puntatore ad
- una struttura interna utilizzata dalle librerie, i cui campi non devono mai
- essere acceduti direttamente.} in sono memorizzati tutti i dati delle
-\textit{capabilities}. In questo modo è possibile mascherare i dettagli della
-gestione di basso livello, che potranno essere modificati senza dover cambiare
-le funzioni dell'interfaccia, che faranno riferimento soltanto ad oggetti di
-questo tipo. L'interfaccia pertanto non soltanto fornirà le funzioni per
-modificare e leggere le \textit{capabilities}, ma anche quelle per gestire i
-dati attraverso \type{cap\_t}.
-
-La prima funzione dell'interfaccia è allora quella che permette di
-inizializzare un \textit{capability state}, allocando al contempo la memoria
-necessaria per i relativi dati. La funzione è \funcd{cap\_init} ed il suo
-prototipo è:
+Le funzioni dell'interfaccia delle bozze di POSIX.1e prevedono l'uso di uno
+tipo di dato opaco, \type{cap\_t}, come puntatore ai dati mantenuti nel
+cosiddetto \textit{capability state},\footnote{si tratta in sostanza di un
+ puntatore ad una struttura interna utilizzata dalle librerie, i cui campi
+ non devono mai essere acceduti direttamente.} in sono memorizzati tutti i
+dati delle \textit{capabilities}. In questo modo è possibile mascherare i
+dettagli della gestione di basso livello, che potranno essere modificati senza
+dover cambiare le funzioni dell'interfaccia, che faranno riferimento soltanto
+ad oggetti di questo tipo. L'interfaccia pertanto non soltanto fornisce le
+funzioni per modificare e leggere le \textit{capabilities}, ma anche quelle
+per gestire i dati attraverso \type{cap\_t}.
+
+La prima funzione dell'interfaccia è quella che permette di inizializzare un
+\textit{capability state}, allocando al contempo la memoria necessaria per i
+relativi dati. La funzione è \funcd{cap\_init} ed il suo prototipo è:
\begin{functions}
\headdecl{sys/capability.h}
\bodydesc{La funzione ritorna un valore non nullo in caso di successo e
\macro{NULL} in caso di errore, nel qual caso \var{errno} assumerà il
valore \errval{ENOMEM}.
-}
+ }
\end{functions}
La funzione restituisce il puntatore \type{cap\_t} ad uno stato inizializzato
\bodydesc{La funzione ritorna 0 in caso di successo e $-1$ in caso di
errore, nel qual caso \var{errno} assumerà il valore \errval{EINVAL}.
-}
+ }
\end{functions}
La funzione permette di liberare la memoria allocata dalle altre funzioni
\bodydesc{La funzione ritorna un valore non nullo in caso di successo e
\macro{NULL} in caso di errore, nel qual caso \var{errno} potrà assumere i
valori \errval{ENOMEM} o \errval{EINVAL}.
-}
+ }
\end{functions}
-La funzione crea una copia del \textit{capability state} \param{cap\_p}
-passato come argomento, restituendo il puntatore alla copia che conterrà gli
-stessi valori delle \textit{capabilities} presenti nell'originale. La memoria
-necessaria viene allocata automaticamente dalla funzione. Una volta effettuata
-la copia i due \textit{capability state} potranno essere modificati in maniera
-completamente indipendente.
+La funzione crea una copia del \textit{capability state} posto all'indirizzo
+\param{cap\_p} che si è passato come argomento, restituendo il puntatore alla
+copia, che conterrà gli stessi valori delle \textit{capabilities} presenti
+nell'originale. La memoria necessaria viene allocata automaticamente dalla
+funzione. Una volta effettuata la copia i due \textit{capability state}
+potranno essere modificati in maniera completamente indipendente.
Una seconda classe di funzioni di servizio sono quelle per la gestione dei
dati contenuti all'interno di un \textit{capability state}; la prima di esse è
\bodydesc{La funzione ritorna 0 in caso di successo e $-1$ in caso di
errore, nel qual caso \var{errno} assumerà il valore \errval{EINVAL}.
-}
+ }
\end{functions}
La funzione si limita ad azzerare tutte le \textit{capabilities} presenti nel
-\textit{capability state} \param{cap\_p} passato come argomento restituendo
-uno stato \textsl{vuoto}, analogo a quello che si ottiene nella creazione con
-\func{cap\_init}.
+\textit{capability state} all'indirizzo \param{cap\_p} passato come argomento,
+restituendo uno stato \textsl{vuoto}, analogo a quello che si ottiene nella
+creazione con \func{cap\_init}.
Per la gestione dei valori delle \textit{capabilities} presenti in un
\textit{capability state} l'interfaccia prevede due funzioni,
}
\end{functions}
-In entrambe le funzioni l'argomento \param{cap\_p} indica il
+In entrambe le funzioni l'argomento \param{cap\_p} indica il puntatore al
\textit{capability state} su cui operare, mentre l'argomento \param{flag}
indica su quale dei tre insiemi illustrati a
-pag.~\pageref{sec:capabilities_set} si intende operare. Questo deve essere
-specificato con una variabile di tipo \type{cap\_flag\_t} e può assumere
+pag.~\pageref{sec:capabilities_set} si intende operare. Questi devono essere
+specificati con una variabile di tipo \type{cap\_flag\_t} che può assumere
esclusivamente\footnote{si tratta in effetti di un tipo enumerato, come si può
verificare dalla sua definizione che si trova in
\texttt{/usr/include/sys/capability.h}.} uno dei valori illustrati in
\label{tab:cap_set_identifier}
\end{table}
-La capacità che si intende controllare o impostare deve essere specificata
-attraverso una variabile di tipo \type{cap\_value\_t}, che può prendere come
-valore uno qualunque di quelli riportati in tab.~\ref{tab:proc_capabilities},
-in questo caso però non è possibile combinare diversi valori in una maschera
-binaria, una variabile di tipo \type{cap\_value\_t} deve indicare una sola
-\textit{capabilities}.\footnote{nel file di header citato nella nota
- precedente il tipo \type{cap\_value\_t} è definito come \ctyp{int}, ma i
- valori validi sono soltanto quelli di tab.~\ref{tab:proc_capabilities}.}
-Infine lo stato di una \textit{capabilities} è descritto ad una variabile di
-tipo \type{cap\_flag\_value\_t}, che a sua volta può assumere soltanto
-uno\footnote{anche questo è un tipo enumerato.} dei valori di
-tab.~\ref{tab:cap_value_type}.
+La capacità che si intende controllare o impostare invece deve essere
+specificata attraverso una variabile di tipo \type{cap\_value\_t}, che può
+prendere come valore uno qualunque di quelli riportati in
+tab.~\ref{tab:proc_capabilities}, in questo caso però non è possibile
+combinare diversi valori in una maschera binaria, una variabile di tipo
+\type{cap\_value\_t} deve indicare una sola capacità.\footnote{nel file di
+ header citato nella nota precedente il tipo \type{cap\_value\_t} è definito
+ come \ctyp{int}, ma i valori validi sono soltanto quelli di
+ tab.~\ref{tab:proc_capabilities}.} Infine lo stato di una capacità è
+descritto ad una variabile di tipo \type{cap\_flag\_value\_t}, che a sua volta
+può assumere soltanto uno\footnote{anche questo è un tipo enumerato.} dei
+valori di tab.~\ref{tab:cap_value_type}.
\begin{table}[htb]
\centering
dall'argomento \param{cap} all'interno dell'insieme indicato dall'argomento
\param{flag} e ne restituisce il valore nella variabile posta all'indirizzo
puntato dall'argomento \param{value\_p}; è possibile cioè leggere soltanto uno
-stato di una \textit{capability} alla volta.
+stato di una capacità alla volta.
La funzione \func{cap\_set\_flag} può invece impostare in una sola chiamata
più capacità, anche se solo all'interno dello stesso insieme; per questo essa
tipo di impostazione da eseguire (cancellazione o impostazione) viene indicato
dall'argomento \param{value}.
+Fin quei abbiamo trattato delle funzioni di manipolazione dei
+\textit{capabilities state}; quando si vuole eseguire la lettura delle
+\textit{capabilities} del processo corrente si deve usare la funzione
+\funcd{cap\_get\_proc}, il cui prototipo è:
+\begin{functions}
+ \headdecl{sys/capability.h}
+
+ \funcdecl{cap\_t cap\_get\_proc(void)}
+ Legge le \textit{capabilities} del processo corrente.
+
+ \bodydesc{La funzione ritorna un valore diverso da \val{NULL} in caso di
+ successo e \val{NULL} in caso di errore, nel qual caso \var{errno} può
+ assumere i valori \errval{EINVAL}, \errval{EPERM} o \errval{ENOMEM}. }
+\end{functions}
+
+La funzione legge il valore delle \textit{capabilities} del processo corrente
+e restituisce il puntatore ad un \textit{capabilities state} contenente il
+risultato, che provvede ad allocare autonomamente, e che occorrerà liberare
+con \func{cap\_free} quando non sarà più utilizzato.
+
+Se invece si vogliono leggere le \textit{capabilities} di un processo
+specifico occorre usare la funzione \funcd{capgetp}, il cui
+prototipo\footnote{su alcune pagine di manuale la funzione è descritta con un
+ prototipo sbagliato, che prevede un valore di ritorno di tipo \type{cap\_t},
+ ma il valore di ritorno è intero, come si può verificare anche dalla
+ dichiarazione della stessa in \texttt{sys/capability.h}.} è:
+\begin{functions}
+ \headdecl{sys/capability.h}
+
+ \funcdecl{int capgetp(pid\_t pid, cap\_t cap\_d)}
+ Legge le \textit{capabilities} del processo indicato da \param{pid}.
+
+ \bodydesc{La funzione ritorna 0 in caso di successo e $-1$ in caso di
+ errore, nel qual caso \var{errno} può assumere i valori \errval{EINVAL},
+ \errval{EPERM} o \errval{ENOMEM}.
+ }
+\end{functions}
+La funzione legge il valore delle \textit{capabilities} del processo indicato
+con l'argomento \param{pid}, salvando il risultato nel \textit{capabilities
+ state} all'indirizzo \param{cap\_d} che deve essere stato creato in
+precedenza. Qualora il processo non esista si avrà un errore di \errval{}.
--- /dev/null
+/* getcap.c
+ *
+ * Copyright (C) 2006 Simone Piccardi
+ *
+ * This program is free software; you can redistribute it and/or modify
+ * it under the terms of the GNU General Public License as published by
+ * the Free Software Foundation; either version 2 of the License, or (at
+ * your option) any later version.
+ *
+ * This program is distributed in the hope that it will be useful, but
+ * WITHOUT ANY WARRANTY; without even the implied warranty of
+ * MERCHANTABILITY or FITNESS FOR A PARTICULAR PURPOSE. See the GNU
+ * General Public License for more details.
+ *
+ * You should have received a copy of the GNU General Public License
+ * along with this program; if not, write to the Free Software
+ * Foundation, Inc., 675 Mass Ave, Cambridge, MA 02139, USA.
+ */
+/****************************************************************
+ *
+ * Program getcap.c:
+ * Program to test capabilities functions
+ *
+ * Author: Simone Piccardi
+ * Mar. 2006
+ *
+ * Usage: getcap -h give all info's
+ *
+ *
+ ****************************************************************/
+/*
+ * Include needed headers
+ */
+#define _GNU_SOURCE
+#include <errno.h> /* error definitions and routines */
+#include <stdlib.h> /* C standard library */
+#include <unistd.h> /* unix standard library */
+#include <stdio.h> /* standard I/O library */
+#include <string.h> /* string functions */
+#include <sys/types.h>
+#include <sys/capability.h>
+
+/* Help printing routine */
+void usage(void);
+
+int main(int argc, char *argv[])
+{
+/*
+ * Variables definition
+ */
+ int i;
+ pid_t pid = 0;
+ cap_t capab = NULL;
+ char *string;
+ int res;
+
+ /*
+ * Input section: decode command line parameters
+ * Use getopt function
+ */
+ opterr = 0; /* don't want writing to stderr */
+ while ( (i = getopt(argc, argv, "hp:")) != -1) {
+ switch (i) {
+ /*
+ * Handling options
+ */
+ case 'h': /* help option */
+ printf("Wrong -h option use\n");
+ usage();
+ return -1;
+ break;
+ case 'p': /* specify pid */
+ pid = strtol(optarg, NULL, 10);
+ break;
+ case '?': /* unrecognized options */
+ printf("Unrecognized options -%c\n",optopt);
+ usage();
+ default: /* should not reached */
+ usage();
+ }
+ }
+ /* ***********************************************************
+ *
+ * Options processing completed
+ *
+ * Main code beginning
+ *
+ * ***********************************************************/
+ if ( (argc-optind) != 0) {
+ printf("From %d arguments, removed %d options\n", argc, optind);
+ usage();
+ }
+
+ if (!pid) {
+ capab = cap_get_proc();
+ if (capab == NULL) {
+ perror("cannot get current process capabilities");
+ return 1;
+ }
+ } else {
+ capab = cap_init();
+ res = capgetp(pid, capab);
+ if (res) {
+ perror("cannot get process capabilities");
+ return 1;
+ }
+ }
+
+ string = cap_to_text(capab, NULL);
+ printf("Capability: %s\n", string);
+
+ cap_free(capab);
+ return 0;
+}
+/*
+ * routine to print usage info and exit
+ */
+void usage(void) {
+ printf("Program getcap: print current process capabilities \n");
+ printf("Usage:\n");
+ printf(" getcap [-h] [-p pid] \n");
+ printf(" -h print this help\n");
+ printf(" -p PID print process PID capabilities\n");
+
+ exit(1);
+}
+
+