\end{prototype}
In questa definizione si è usato il tipo \type{sighandler\_t} che è una
-estensione GNU definita dalle \acr{glibc} che permette di riscrivere il
+estensione GNU, definita dalle \acr{glibc}, che permette di riscrivere il
prototipo in una forma più leggibile dell'originario:
\begin{verbatim}
void (*signal(int signum, void (*handler)(int)))int)
\macro{SIGKILL} e \macro{SIGSTOP} non possono essere ignorati né
intercettati}.
+La funzione \func{signal} originale (e quella attuale in System V) era
+conforme alla semantica inaffidabile e resettava l'azione di default a
+\macro{SIG\_DEF}; Linux fino alle \acr{libc4} e le \acr{libc5} seguiva la
+stessa semantica; al contrario con l'utilizzo delle \acr{glibc2}, Linux, come
+BSD, non resetta il manipolatore e blocca il segnale durante la chiamata. La
+versione originale della funzione, il cui uso è deprecato, può essere
+utilizzata chiamando \func{sysv\_signal}.
-\subsection{Funzioni rientranti e default dei segnali}
-\label{sec:sig_reentrant}
-
+È da tenere presente che seguendo lo standard POSIX, il comportamento di un
+processo che ignora i segnali \macro{SIGFPE}, \macro{SIGILL}, o
+\macro{SIGSEGV} (qualora non originino da una \func{kill} o una \func{raise})
+è indefinito. Un manipolatore che ritorna da questi segnali può dare luogo ad
+un ciclo infinito.
\subsection{Le funzioni \func{kill} e \func{raise}}
\label{sec:sig_kill_raise}
+Come accennato in \secref{sec:sig_types}, un segnale può essere generato
+``artificialmente'' attraverso l'uso delle funzioni \func{kill} e
+\func{raise}, i cui prototipi sono:
+\begin{functions}
+ \headdecl{sys/types.h}
+ \headdecl{signal.h}
+ \funcdecl{int kill(pid\_t pid, int sig)} invia il segnale \param{sig} al
+ processo specificato con \param{pid}.
+ \funcdecl{int raise(int sig)} invia il segnale \param{sig} al processo
+ corrente.
+
+ \bodydesc{La funzione restituisce zero in caso di successo e -1 per un
+ errore, nel qual caso \var{errno} assumerà i valori:
+ \begin{errlist}
+ \item[\macro{EINVAL}] Si è specificato un numero di segnale invalido.
+ \item[\macro{EPERM}] Il processo non ha il permesso di inviare il segnale
+ alla destinazione specificata.
+ \item[\macro{ESRCH}] Il \acr{pid} o il process group indicati non
+ esistono. Gli zombie (vedi \ref{sec:proc_termination}) sono considerati come
+ processi esistenti.
+ \end{errlist}}
+\end{functions}
+
+La funzione \code{raise(sig)} è sostanzialmente equivalente ad una
+\code{kill(getpid(), sig)}. Il valore di \param{sig} specifica il segnale che
+si vuole inviare e può essere specificato con una delle macro definite in
+\ref{sec:sig_classification}.
+
+Lo standard POSIX poi prevede che il valore 0 sia usato per specificare il
+segnale nullo. Se le funzioni vengono chiamate con questo valore non viene
+inviato nessun segnale, ma viene eseguito il controllo degli errori, in tal
+caso si otterrà un errore \macro{EPERM} se non si hanno i permessi necessari
+ed un errore \macro{ESRCH} se il processo specificato non esiste. Si tenga
+conto però che il sistema ricicla i \acr{pid}, così come visto in
+\secref{sec:proc_pid}, per cui l'esistenza di un processo non significa che
+esso sia realmente quello a cui si intendeva mandare il segnale.
+
+Per poter effettuare l'invio del segnale ad un altro processo, si devono
+possedere i privilegi di amministratore, oppure il \textit{real user id} o
+l'\textit{effective user id} del chiamante devono corrispondere al
+\textit{real user id} o al \textit{aved user id} della destinazione. Nel caso
+del segnale \macro{SIGCONT} entrambi i processi devono appartenere alla stessa
+sessione.
+
+Il valore dell'argomento \param{pid} specifica la destinazione a cui inviare
+il segnale e può assumere i seguenti significati:
+\begin{basedescript}{\desclabelwidth{2cm}\desclabelstyle{\nextlinelabel}}
+\item[$\texttt{pid}>0$] il segnale è mandato al processo con il \acr{pid}
+ indicato.
+\item[$\texttt{pid}=0$] il segnale è mandato ad ogni processo del
+ \textit{process group} del chiamante.
+\item[$\texttt{pid}=-1$] il segnale è mandato ad ogni processo (eccetto
+ \cmd{init}).
+\item[$\texttt{pid}<-1$] il segnale è mandato ad ogni processo del process
+ group $|\code{pid}|$.
+\end{basedescript}
+
+
\subsection{Le funzioni \func{alarm} e \func{pause}}
\label{sec:sig_alarm_pause}
-\section{Il controllo dei segnali}
+\subsection{Funzioni rientranti e default dei segnali}
+\label{sec:sig_reentrant}
+
+
+
+\section{Gestione avanzata}
\label{sec:sig_control}