X-Git-Url: https://gapil.gnulinux.it/gitweb/?a=blobdiff_plain;f=system.tex;h=98590624cfab2c7afdc562447d22c8b8525c49eb;hb=3cb4bde1cb050b006f1fa56e4e758df1f95bb2c4;hp=8f074839df2b65ff3375a0343db6bac6d84e551c;hpb=dcf2c2df897955ff3503a7c426025457ab456fd7;p=gapil.git diff --git a/system.tex b/system.tex index 8f07483..9859062 100644 --- a/system.tex +++ b/system.tex @@ -1903,7 +1903,7 @@ portabilità è un requisito, le \acr{glibc} provvedono anche un suo omonimo una lettura approfondita del meccanismo descritto nell'RFC~1305, ci limitiamo a descrivere in tab.~\ref{tab:sys_timex_mode} i principali valori utilizzabili per il campo \var{mode}, un elenco più dettagliato del significato dei vari -campi della struttura \struct{timex} può essere ritrovato in \cite{glibc}. +campi della struttura \struct{timex} può essere ritrovato in \cite{GlibcMan}. \begin{table}[!htb] \footnotesize @@ -2325,8 +2325,7 @@ buffer, specificata dall'argomento altrimenti la stringa viene troncata. Una seconda funzione usata per riportare i codici di errore in maniera -automatizzata sullo standard error (vedi sez.~\ref{sec:file_std_descr}) è -\funcd{perror}, il cui prototipo è: +automatizzata sullo standard error è \funcd{perror}, il cui prototipo è: \begin{prototype}{stdio.h}{void perror(const char *message)} Stampa il messaggio di errore relativo al valore corrente di \var{errno} sullo standard error; preceduto dalla stringa \param{message}.