X-Git-Url: https://gapil.gnulinux.it/gitweb/?a=blobdiff_plain;f=system.tex;h=469e2ea10a796057aa6ca9b38c9a3c8e39e65fdf;hb=a48e8dfeb4b05b57eab2336c7d2e0aaf6b9bd572;hp=9ca37675a72227cd8dde9459ad0b8e393f17c2f1;hpb=e7010c3fbd41a2de44c7b513c5de6e2c6d7ab4b4;p=gapil.git diff --git a/system.tex b/system.tex index 9ca3767..469e2ea 100644 --- a/system.tex +++ b/system.tex @@ -88,23 +88,23 @@ avere un valore minimo di 8. \textbf{Costante}&\textbf{Valore}&\textbf{Significato}\\ \hline \hline - \const{MB\_LEN\_MAX}& 16 & massima dimensione di un - carattere esteso\\ - \const{CHAR\_BIT} & 8 & bit di \ctyp{char}\\ - \const{UCHAR\_MAX}& 255 & massimo di \ctyp{unsigned char}\\ - \const{SCHAR\_MIN}& -128 & minimo di \ctyp{signed char}\\ - \const{SCHAR\_MAX}& 127 & massimo di \ctyp{signed char}\\ - \const{CHAR\_MIN} &\footnotemark& minimo di \ctyp{char}\\ - \const{CHAR\_MAX} &\footnotemark& massimo di \ctyp{char}\\ - \const{SHRT\_MIN} & -32768 & minimo di \ctyp{short}\\ - \const{SHRT\_MAX} & 32767 & massimo di \ctyp{short}\\ - \const{USHRT\_MAX}& 65535 & massimo di \ctyp{unsigned short}\\ - \const{INT\_MAX} & 2147483647 & minimo di \ctyp{int}\\ - \const{INT\_MIN} &-2147483648 & minimo di \ctyp{int}\\ - \const{UINT\_MAX} & 4294967295 & massimo di \ctyp{unsigned int}\\ - \const{LONG\_MAX} & 2147483647 & massimo di \ctyp{long}\\ - \const{LONG\_MIN} &-2147483648 & minimo di \ctyp{long}\\ - \const{ULONG\_MAX}& 4294967295 & massimo di \ctyp{unsigned long}\\ + \const{MB\_LEN\_MAX}& 16 & Massima dimensione di un + carattere esteso.\\ + \const{CHAR\_BIT} & 8 & Numero di bit di \ctyp{char}.\\ + \const{UCHAR\_MAX}& 255 & Massimo di \ctyp{unsigned char}.\\ + \const{SCHAR\_MIN}& -128 & Minimo di \ctyp{signed char}.\\ + \const{SCHAR\_MAX}& 127 & Massimo di \ctyp{signed char}.\\ + \const{CHAR\_MIN} &\footnotemark& Minimo di \ctyp{char}.\\ + \const{CHAR\_MAX} &\footnotemark& Massimo di \ctyp{char}.\\ + \const{SHRT\_MIN} & -32768 & Minimo di \ctyp{short}.\\ + \const{SHRT\_MAX} & 32767 & Massimo di \ctyp{short}.\\ + \const{USHRT\_MAX}& 65535 & Massimo di \ctyp{unsigned short}.\\ + \const{INT\_MAX} & 2147483647 & Minimo di \ctyp{int}.\\ + \const{INT\_MIN} &-2147483648 & Minimo di \ctyp{int}.\\ + \const{UINT\_MAX} & 4294967295 & Massimo di \ctyp{unsigned int}.\\ + \const{LONG\_MAX} & 2147483647 & Massimo di \ctyp{long}.\\ + \const{LONG\_MIN} &-2147483648 & Minimo di \ctyp{long}.\\ + \const{ULONG\_MAX}& 4294967295 & Massimo di \ctyp{unsigned long}.\\ \hline \end{tabular} \caption{Costanti definite in \file{limits.h} in conformità allo standard @@ -130,10 +130,10 @@ tab.~\ref{tab:sys_isoc90_macro}. \textbf{Costante}&\textbf{Valore}&\textbf{Significato}\\ \hline \hline - \const{LLONG\_MAX}& 9223372036854775807& massimo di \ctyp{long long}\\ - \const{LLONG\_MIN}&-9223372036854775808& minimo di \ctyp{long long}\\ + \const{LLONG\_MAX}& 9223372036854775807& Massimo di \ctyp{long long}.\\ + \const{LLONG\_MIN}&-9223372036854775808& Minimo di \ctyp{long long}.\\ \const{ULLONG\_MAX}&18446744073709551615& - massimo di \ctyp{unsigned long long}\\ + Massimo di \ctyp{unsigned long long}.\\ \hline \end{tabular} \caption{Macro definite in \file{limits.h} in conformità allo standard @@ -533,7 +533,7 @@ il manuale delle \acr{glibc} indica due diverse dimensioni, \const{\_UTSNAME\_LENGTH} per i campi standard e \const{\_UTSNAME\_DOMAIN\_LENGTH} per quello specifico per il nome di dominio; altri sistemi usano nomi diversi come \const{SYS\_NMLN} o \const{\_SYS\_NMLN} -o \const{UTSLEN} che possono avere valori diversi.\footnote{Nel caso di Linux +o \const{UTSLEN} che possono avere valori diversi.\footnote{nel caso di Linux \func{uname} corrisponde in realtà a 3 system call diverse, le prime due usano rispettivamente delle lunghezze delle stringhe di 9 e 65 byte; la terza usa anch'essa 65 byte, ma restituisce anche l'ultimo campo, @@ -658,11 +658,14 @@ in \file{linux/sysctl.h},\footnote{indicando un file di definizioni si fa disponibile in \file{/proc/sys} è riportata inoltre nella documentazione inclusa nei sorgenti del kernel, nella directory \file{Documentation/sysctl}. -Ma oltre alle informazioni ottenibili da \func{sysctl} dentro \file{proc} -sono disponibili moltissime altre informazioni, fra cui ad esempio anche -quelle fornite da \func{uname} (vedi sez.~\ref{sec:sys_config}) che sono -mantenute nei file \file{ostype}, \file{hostname}, \file{osrelease}, -\file{version} e \file{domainname} di \file{/proc/kernel/}. +Ma oltre alle informazioni ottenibili da \func{sysctl} dentro \file{proc} sono +disponibili moltissime altre informazioni, fra cui ad esempio anche quelle +fornite da \func{uname} (vedi sez.~\ref{sec:sys_config}) che sono mantenute +nei file \procrelfile{/proc/sys/kernel}{ostype}, +\procrelfile{/proc/sys/kernel}{hostname}, +\procrelfile{/proc/sys/kernel}{osrelease}, +\procrelfile{/proc/sys/kernel}{version} e +\procrelfile{/proc/sys/kernel}{domainname} di \file{/proc/sys/kernel/}. @@ -906,8 +909,8 @@ file \conffile{/etc/fstab} ed \conffile{/etc/mtab}, che convenzionalmente sono usati in quasi tutti i sistemi unix-like per mantenere rispettivamente le informazioni riguardo ai filesystem da montare e a quelli correntemente montati. Le funzioni servono a leggere il contenuto di questi file in -opportune strutture \struct{fstab} e \struct{mntent}, e, per \file{/etc/mtab} -per inserire e rimuovere le voci presenti nel file. +opportune strutture \struct{fstab} e \struct{mntent}, e, per +\conffile{/etc/mtab} per inserire e rimuovere le voci presenti nel file. In generale si dovrebbero usare queste funzioni (in particolare quelle relative a \conffile{/etc/mtab}), quando si debba scrivere un programma che @@ -1585,8 +1588,8 @@ parte di un processo sono previste due funzioni, \funcd{getrlimit} e \bodydesc{Le funzioni ritornano 0 in caso di successo e -1 in caso di errore, nel qual caso \var{errno} assumerà uno dei valori: \begin{errlist} - \item[\errcode{EINVAL}] I valori per \param{resource} non sono validi. - \item[\errcode{EPERM}] Un processo senza i privilegi di amministratore ha + \item[\errcode{EINVAL}] i valori per \param{resource} non sono validi. + \item[\errcode{EPERM}] un processo senza i privilegi di amministratore ha cercato di innalzare i propri limiti. \end{errlist} ed \errval{EFAULT}.} @@ -1744,7 +1747,7 @@ prototipo \begin{errlist} \item[\errcode{EACCESS}] non si hanno i permessi per accedere a \param{pathname}. - \item[\errcode{EPERM}] Il processo non ha privilegi sufficienti ad + \item[\errcode{EPERM}] il processo non ha privilegi sufficienti ad abilitare il \textit{BSD accounting}. \item[\errcode{ENOSYS}] il kernel non supporta il \textit{BSD accounting}. \item[\errcode{EUSER}] non sono disponibili nel kernel strutture per il @@ -2431,7 +2434,7 @@ costante \val{EOF} (a seconda della funzione); ma questo valore segnala solo che c'è stato un errore, non il tipo di errore. Per riportare il tipo di errore il sistema usa la variabile globale -\var{errno},\footnote{L'uso di una variabile globale può comportare alcuni +\var{errno},\footnote{l'uso di una variabile globale può comportare alcuni problemi (ad esempio nel caso dei thread) ma lo standard ISO C consente anche di definire \var{errno} come un \textit{modifiable lvalue}, quindi si può anche usare una macro, e questo è infatti il modo usato da Linux per @@ -2693,7 +2696,7 @@ che errori relativi alla stessa linea non vengano ripetuti. % LocalWords: strftime thread EOF modifiable lvalue app errcode strerror LC at % LocalWords: perror string errnum MESSAGES error message ErrCode strtol log % LocalWords: program invocation argv printf print progname exit count fname -% LocalWords: lineno one standardese Di +% LocalWords: lineno one standardese Di page