X-Git-Url: https://gapil.gnulinux.it/gitweb/?a=blobdiff_plain;f=signal.tex;h=7d3751b5c58e048b1e61eb5e81d80e8e331fe3d3;hb=3dbc1b59f029f1ae890d56f209e8ddacaf468a73;hp=26b3ac9a82cc27e44ffc37bef4080f589a432bfd;hpb=dc6f430983f53479f813a2b7bc5ec6517e4b7e98;p=gapil.git diff --git a/signal.tex b/signal.tex index 26b3ac9..7d3751b 100644 --- a/signal.tex +++ b/signal.tex @@ -912,12 +912,12 @@ direttamente con una delle costanti definite in sez.~\ref{sec:sig_standard}. L'argomento \param{handler} che indica il gestore invece, oltre all'indirizzo della funzione da chiamare all'occorrenza del segnale, può assumere anche i due valori costanti \const{SIG\_IGN} e \const{SIG\_DFL}; il primo indica che -il segnale deve essere ingnorato,\footnote{si ricordi però che i due segnali +il segnale deve essere ignorato,\footnote{si ricordi però che i due segnali \const{SIGKILL} e \const{SIGSTOP} non possono essere né ignorati né intercettati; l'uso di \const{SIG\_IGN} per questi segnali non ha alcun effetto.} mentre il secondo ripristina l'azione predefinita.\footnote{e serve a tornare al comportamento di default quando non si intende più - gesrire direttamente un segnale.} + gestire direttamente un segnale.} La funzione restituisce l'indirizzo dell'azione precedente, che può essere salvato per poterlo ripristinare (con un'altra chiamata a \func{signal}) in un @@ -2227,11 +2227,88 @@ parte l'uso di \type{sigjmp\_buf} per \param{env}, \func{longjmp}. +\subsection{Criteri di programmazione per i gestori dei segnali} +\label{sec:sig_signal_handler} + +Abbiamo finora parlato dei gestori dei segnali come funzioni chiamate in +corrispondenza della consegna di un segnale. In realtà un gestore non può +essere una funzione qualunque, in quanto esso può essere eseguito in +corrispondenza all'interruzione in un punto qualunque del programma principale, +ed ad esempio può essere problematico chiamare all'interno di un gestore di +segnali la stessa funzione che dal segnale è stata interrotta. + +\index{funzioni~sicure|(} + +Il concetto è comunque più generale e porta ad una distinzione fra quelle che +che POSIX chiama \textsl{funzioni insicure} (\textit{n'Usane function}) e +\textsl{funzioni sicure} (\textit{safe function}); quando un segnale +interrompe una funzione insicura ed il gestore chiama al suo interno una +funzione insicura il sistema può dare luogo ad un comportamento indefinito. + +Tutto questo significa che un gestore di segnale deve essere programmato con +molta cura per evitare questa evenienza, pertanto è non è possibile chiamare +al suo interno una funzione qualunque, e si può ricorrere soltanto all'uso di +funzioni sicure. + +L'elenco delle funzioni sicure varia a secondo dello standard a cui si fa +riferimento, secondo quanto riportato dallo standard POSIX 1003.1 nella +revisione del 2003, le ``\textit{signal safe function}'' che possono essere +chiamate anche all'interno di un gestore di segnali sono quelle della lista +riportata in fig.~\ref{fig:sig_safe_functions}. + +\begin{figure}[!htb] + \footnotesize \centering + \begin{minipage}[c]{15cm} + \func{\_exit}, \func{abort}, \func{accept}, \func{access}, + \func{aio\_error} \func{aio\_return}, \func{aio\_suspend}, \func{alarm}, + \func{bind}, \func{cfgetispeed}, \func{cfgetospeed}, \func{cfsetispeed}, + \func{cfsetospeed}, \func{chdir}, \func{chmod}, \func{chown}, + \func{clock\_gettime}, \func{close}, \func{connect}, \func{creat}, + \func{dup}, \func{dup2}, \func{execle}, \func{execve}, \func{fchmod}, + \func{fchown}, \func{fcntl}, \func{fdatasync}, \func{fork}, + \func{fpathconf}, \func{fstat}, \func{fsync}, \func{ftruncate}, + \func{getegid}, \func{geteuid}, \func{getgid}, \func{getgroups}, + \func{getpeername}, \func{getpgrp}, \func{getpid}, \func{getppid}, + \func{getsockname}, \func{getsockopt}, \func{getuid}, \func{kill}, + \func{link}, \func{listen}, \func{lseek}, \func{lstat}, \func{mkdir}, + \func{mkfifo}, \func{open}, \func{pathconf}, \func{pause}, \func{pipe}, + \func{poll}, \func{posix\_trace\_event}, \func{pselect}, \func{raise}, + \func{read}, \func{readlink}, \func{recv}, \func{recvfrom}, + \func{recvmsg}, \func{rename}, \func{rmdir}, \func{select}, + \func{sem\_post}, \func{send}, \func{sendmsg}, \func{sendto}, + \func{setgid}, \func{setpgid}, \func{setsid}, \func{setsockopt}, + \func{setuid}, \func{shutdown}, \func{sigaction}, \func{sigaddset}, + \func{sigdelset}, \func{sigemptyset}, \func{sigfillset}, + \func{sigismember}, \func{signal}, \func{sigpause}, \func{sigpending}, + \func{sigprocmask}, \func{sigqueue}, \func{sigset}, \func{sigsuspend}, + \func{sleep}, \func{socket}, \func{socketpair}, \func{stat}, + \func{symlink}, \func{sysconf}, \func{tcdrain}, \func{tcflow}, + \func{tcflush}, \func{tcgetattr}, \func{tcgetgrp}, \func{tcsendbreak}, + \func{tcsetattr}, \func{tcsetpgrp}, \func{time}, \func{timer\_getoverrun}, + \func{timer\_gettime}, \func{timer\_settime}, \func{times}, \func{umask}, + \func{uname}, \func{unlink}, \func{utime}, \func{wait}, \func{waitpid}, + \func{write}. + \end{minipage} + \normalsize + \caption{Elenco delle funzioni sicure secondo lo standard POSIX + 1003.1-2003.} + \label{fig:sig_safe_functions} +\end{figure} + +\index{funzioni~sicure|)} + +Per questo motivo è opportuno mantenere al minimo indispensabile le operazioni +effettuate all'interno di un gestore di segnali, qualora si debbano compiere +operazioni complesse è sempre preferibile utilizzare la tecnica in cui si usa +il gestore per impostare il valore di una qualche variabile globale, e poi si +eseguono le operazioni complesse nel programma verificando (con tutti gli +accorgimenti visti in precedenza) il valore di questa variabile tutte le volte +che si è rilevata una interruzione dovuta ad un segnale. + \subsection{I segnali real-time} \label{sec:sig_real_time} - Lo standard POSIX.1b, nel definire una serie di nuove interfacce per i servizi real-time, ha introdotto una estensione del modello classico dei segnali che presenta dei significativi miglioramenti,\footnote{questa estensione è stata @@ -2465,10 +2542,7 @@ questa maniera devono essere mascherati per tutti i thread, compreso quello dedicato alla gestione, che potrebbe riceverlo fra due chiamate successive. -%%% Local Variables: -%%% mode: latex -%%% TeX-master: "gapil" -%%% End: + % LocalWords: kernel POSIX timer shell control ctrl kill raise signal handler % LocalWords: reliable unreliable fig race condition sez struct process table @@ -2500,5 +2574,22 @@ dedicato alla gestione, che potrebbe riceverlo fra due chiamate successive. % LocalWords: how oldset BLOCK UNBLOCK SETMASK sigsuspend sigaltstack malloc % LocalWords: SIGSTKSZ MINSIGSTKSZ ss oss ENOMEM flags DISABLE sp setrlimit LB % LocalWords: RLIMIT rlim sigsetjmp siglongjmp sigjmp buf env savesigs jmp ptr -% LocalWords: SIGRTMIN SIGRTMAX sigval sival sigevent sigqueue EAGAIN sysctl -% LocalWords: QUEUE thread sigwait sigwaitinfo sigtimedwait info DEF SLB +% LocalWords: SIGRTMIN SIGRTMAX sigval sigevent sigqueue EAGAIN sysctl safe +% LocalWords: QUEUE thread sigwait sigwaitinfo sigtimedwait info DEF SLB bind +% LocalWords: function accept return cfgetispeed cfgetospeed cfsetispeed chdir +% LocalWords: cfsetospeed chmod chown gettime close connect creat dup execle +% LocalWords: execve fchmod fchown fdatasync fpathconf fstat fsync ftruncate +% LocalWords: getegid geteuid getgid getgroups getpeername getpgrp getppid sem +% LocalWords: getsockname getsockopt getuid listen lseek lstat mkdir mkfifo +% LocalWords: pathconf poll posix pselect read readlink recv recvfrom recvmsg +% LocalWords: rename rmdir select send sendmsg sendto setgid setpgid setsid +% LocalWords: setsockopt setuid shutdown sigpause socketpair stat symlink +% LocalWords: sysconf tcdrain tcflow tcflush tcgetattr tcgetgrp tcsendbreak +% LocalWords: tcsetattr tcsetpgrp getoverrun times umask uname unlink utime +% LocalWords: write sival + + +%%% Local Variables: +%%% mode: latex +%%% TeX-master: "gapil" +%%% End: