X-Git-Url: https://gapil.gnulinux.it/gitweb/?a=blobdiff_plain;f=process.tex;h=4286f3fc5296bf53c58fa9d0900d01d6e8fcc6b3;hb=cea0c7d2a609e9de68fef7bb114e2d4c0a95f70e;hp=8f8e6579af4b39de3ed0b1317c8e6721795f7dff;hpb=ee41e8b34dd560d230966160fb3eb748defc3e46;p=gapil.git diff --git a/process.tex b/process.tex index 8f8e657..4286f3f 100644 --- a/process.tex +++ b/process.tex @@ -182,7 +182,7 @@ che si pu Registra la funzione \param{function} per la chiamata all'uscita dal programma. - \bodydesc{La funzione restituisce 0 in caso di successo e -1 in caso di + \bodydesc{La funzione restituisce $0$ in caso di successo e $-1$ in caso di fallimento, \var{errno} non viene modificata.} \end{prototype} \noindent la funzione richiede come argomento l'indirizzo di una opportuna @@ -198,7 +198,7 @@ definita su altri sistemi; il suo prototipo Registra la funzione \param{function} per la chiamata all'uscita dal programma. - \bodydesc{La funzione restituisce 0 in caso di successo e -1 in caso di + \bodydesc{La funzione restituisce 0 in caso di successo e $-1$ in caso di fallimento, \var{errno} non viene modificata.} \end{prototype} @@ -761,7 +761,7 @@ ugiale di 500). La prima funzione \begin{prototype}{unistd.h}{int brk(void *end\_data\_segment)} Sposta la fine del segmento dei dati. - \bodydesc{La funzione restituisce 0 in caso di successo e -1 in caso di + \bodydesc{La funzione restituisce 0 in caso di successo e $-1$ in caso di fallimento, nel qual caso \var{errno} assumerà il valore \errval{ENOMEM}.} \end{prototype} @@ -906,7 +906,7 @@ prototipi sono: \funcdecl{int munlock(const void *addr, size\_t len)} Rimuove il blocco della paginazione su un intervallo di memoria. - \bodydesc{Entrambe le funzioni ritornano 0 in caso di successo e -1 in + \bodydesc{Entrambe le funzioni ritornano 0 in caso di successo e $-1$ in caso di errore, nel qual caso \var{errno} assumerà uno dei valori seguenti: \begin{errlist} @@ -985,20 +985,91 @@ ci si scrive sopra. \itindend{memory~locking} -% TODO documentare \func{madvise} -% TODO documentare \func{mincore} +\index{memoria~virtuale|)} -\index{memoria~virtuale|)} +\subsection{Gestione avanzata dell'allocazione della memoria} +\label{sec:proc_memory_adv_management} + +La trattazione delle funzioni di allocazione di sez.~\ref{sec:proc_mem_alloc} +si è limitata a coprire le esigenze generiche di un programma, in cui non si +hanno dei requisiti specifici e si lascia il controllo delle modalità di +allocazione alle funzioni di libreria. Tuttavia esistono una serie di casi in +cui può essere necessario avere un controllo più dettagliato delle modalità +con cui la memoria viene allocata; nel qual caso potranno venire in aiuto le +funzioni trattate in questa sezione. + +Le prime funzioni che tratteremo sono quelle che consentono di richiedere di +allocare un blocco di memoria ``\textsl{allineato}'' ad un multiplo una certa +dimensione. Questo tipo di esigenza emerge usualmente quando si devono +allocare dei buffer da utilizzare per eseguire dell'I/O diretto su dispositivi +a blocchi. In questo caso infatti il trasferimento di dati viene eseguito per +blocchi di dimensione fissa, ed è richiesto che l'indirizzo di partenza del +buffer sia un multiplo intero di questa dimensione, usualmente 512 byte. In +tal caso l'uso di \func{malloc} non è sufficiente, ed occorre utilizzare una +funzione specifica. + +Tradizionalmente per rispondere a questa esigenza sono state crate due +funzioni diverse, \funcd{memalign} e \funcd{valloc}, oggi obsolete; i +rispettivi prototipi sono: +\begin{functions} + \headdecl{malloc.h} + \funcdecl{void *valloc(size\_t size)} Alloca un blocco di memoria allineato + alla dimensione di una pagina di memoria. + + \funcdecl{void *memalign(size\_t boundary, size\_t size)} + Alloca un blocco di memoria allineato ad un multiplo di \param{boundary}. + + \bodydesc{Entrambe le funzioni ritornano un puntatore al blocco di memoria + allocato in caso di successo e \val{NULL} in caso di errore, nel qual + caso \var{errno} assumerà uno dei valori seguenti: + \begin{errlist} + \item[\errcode{ENOMEM}] non c'è memoria sufficiente per l'allocazione. + \item[\errcode{EINVAL}] \param{boundary} non è multiplo di due. + \end{errlist} +} +\end{functions} + +Le funzioni restituiscono il puntatore al buffer di memoria allocata, che per +\func{memalign} sarà un multiplo di \param{boundary} mentre per \func{valloc} +un multiplo della dimensione di una pagina di memoria. Nel caso della versione +fornita dalle \acr{glibc} la memoria allocata con queste funzioni deve essere +liberata con \func{free}, cosa che non è detto accada con altre +implementazioni. + +Nessuna delle due funzioni ha una chiara standardizzazione (nessuna delle due +compare in POSIX.1), ed inoltre ci sono indicazione discordi sui file che ne +contengono la definizione;\footnote{secondo SUSv2 \func{valloc} è definita in + \texttt{stdlib.h}, mentre sia le \acr{glibc} che le precedenti \acr{libc4} e + \acr{lic5} la dichiarano in \texttt{malloc.h}, lo stesso vale per + \func{memalign} che in alcuni sistemi è dichiarata in \texttt{stdlib.h}.} +per questo motivo il loro uso è sconsigliato, essendo state sostituite dalla +nuova \funcd{posix\_memalign}, che è stata standardizzata in POSIX.1d; il suo +prototipo è: +\begin{prototype}{stdlib.h}{posix\_memalign(void **memptr, size\_t alignment, + size\_t size) } + Alloca un buffer di memoria allineato ad un multiplo di \param{alignment}. + + \bodydesc{La funzione restituisce 0 in caso di successo e \val{NULL} in caso + di fallimento, o uno dei due codici di errore \errcode{ENOMEM} o + \errcode{EINVAL}; \var{errno} non viene impostata.} +\end{prototype} + +La funzione restituisce il puntatore al buffer allocato all'indirizzo indicato +da \param{memptr}. La funzione fallisce nelle stesse condizioni delle due +funzioni precedenti, ma a differenza di \func{memalign} restituisce un codice +di errore \errcode{EINVAL} anche se \param{alignment} non è un multiplo della +la dimensione di \code{sizeof(void *)}. Come per le precedenti la memoria +allocata con \func{posix\_memalign} può essere disallocata con +\func{free}.\footnote{che in caso questo caso è quanto richiesto dallo + standard.} -% \subsection{Gestione avanzata dell'allocazione della memoria} -% \label{sec:proc_mem_malloc_custom} % TODO: trattare le funzionalità avanzate di \func{malloc} -% TODO: trattare \func{memalign} -% TODO: trattare \func{valloc} -% TODO: trattare \func{posix\_memalign} + +% TODO documentare \func{madvise} +% TODO documentare \func{mincore} @@ -1069,7 +1140,7 @@ Esegue il parsing degli argomenti passati da linea di comando riconoscendo le possibili opzioni segnalate con \param{optstring}. \bodydesc{Ritorna il carattere che segue l'opzione, \cmd{':'} se manca un - parametro all'opzione, \cmd{'?'} se l'opzione è sconosciuta, e -1 se non + parametro all'opzione, \cmd{'?'} se l'opzione è sconosciuta, e $-1$ se non esistono altre opzioni.} \end{prototype} @@ -1086,7 +1157,7 @@ due punti \texttt{':'}; nel caso di fig.~\ref{fig:proc_argv_argc} ad esempio la stringa di opzioni avrebbe dovuto contenere \texttt{"r:m"}. La modalità di uso di \func{getopt} è pertanto quella di chiamare più volte la -funzione all'interno di un ciclo, fintanto che essa non ritorna il valore -1 +funzione all'interno di un ciclo, fintanto che essa non ritorna il valore $-1$ che indica che non ci sono più opzioni. Nel caso si incontri un'opzione non dichiarata in \param{optstring} viene ritornato il carattere \texttt{'?'} mentre se un'opzione che lo richiede non è seguita da un parametro viene @@ -1297,7 +1368,7 @@ ambiente, i loro prototipi sono i seguenti: \funcdecl{int putenv(char *string)} Aggiunge la stringa \param{string} all'ambiente. - \bodydesc{Entrambe le funzioni ritornano 0 in caso di successo e -1 per un + \bodydesc{Entrambe le funzioni ritornano 0 in caso di successo e $-1$ per un errore, che è sempre \errval{ENOMEM}.} \end{functions} \noindent la terza, \funcd{unsetenv}, serve a cancellare una variabile di