X-Git-Url: https://gapil.gnulinux.it/gitweb/?a=blobdiff_plain;f=netlayer.tex;h=5212a5a346138a2a4d2c04ecc8492b35345617ff;hb=b8a1f2a162b832eb587152b245309d8f86ddd10e;hp=baeb06ab3b144268afa841a372d5d296db5e9dbe;hpb=66e83c068629844f84fe4a0d44b382f756c9ef32;p=gapil.git diff --git a/netlayer.tex b/netlayer.tex index baeb06a..5212a5a 100644 --- a/netlayer.tex +++ b/netlayer.tex @@ -32,11 +32,11 @@ nuova versione denominata IPv6. \label{sec:ip_protocol} L'attuale \textit{Internet Protocol} (IPv4) viene standardizzato nel 1981 -dall'\href{http://www.ietf.org/rfc/rfc719.txt}{RFC~719}; esso nasce per +dall'\href{http://www.ietf.org/rfc/rfc791.txt}{RFC~791}; esso nasce per disaccoppiare le applicazioni della struttura hardware delle reti di trasmissione, e creare una interfaccia di trasmissione dei dati indipendente dal sottostante substrato di rete, che può essere realizzato con le tecnologie -più disparate (Ethernet, Token Ring, FDDI, etc.). +più disparate (Ethernet, Token Ring, FDDI, ecc.). \subsection{Introduzione} @@ -216,7 +216,7 @@ dall'\href{http://www.ietf.org/rfc/rfc719.txt}{RFC~719}; esso nasce per disaccoppiare le applicazioni della struttura hardware delle reti di trasmissione, e creare una interfaccia di trasmissione dei dati indipendente dal sottostante substrato di rete, che può essere realizzato con le tecnologie -più disparate (Ethernet, Token Ring, FDDI, etc.). +più disparate (Ethernet, Token Ring, FDDI, ecc.). \subsection{I motivi della transizione} @@ -1096,7 +1096,7 @@ Le estensioni definite al momento sono le seguenti: \end{itemize} La presenza di opzioni è rilevata dal valore del campo \textit{next header} -che indica qual'è l'intestazione successiva a quella di IPv6; in assenza di +che indica qual è l'intestazione successiva a quella di IPv6; in assenza di opzioni questa sarà l'intestazione di un protocollo di trasporto del livello superiore, per cui il campo assumerà lo stesso valore del campo \textit{protocol} di IPv4, altrimenti assumerà il valore dell'opzione