X-Git-Url: https://gapil.gnulinux.it/gitweb/?a=blobdiff_plain;f=intro.tex;h=dbddfbff95a0f01f642880838504376cf5e54348;hb=4367a0c9bfa422d8667a79b1875a9f815019c3c8;hp=fd82888ef402586302269539184c717e471ffe60;hpb=428bc5cd4e05a99bbcb57be6946eb4b1fa9dfca9;p=gapil.git diff --git a/intro.tex b/intro.tex index fd82888..dbddfbf 100644 --- a/intro.tex +++ b/intro.tex @@ -62,11 +62,11 @@ all'hardware, mentre i programmi normali vengono eseguiti in modalit (e non possono accedere direttamente alle zone di memoria riservate o alle porte di input/output). -Una parte del kernel, lo \textit{scheduler}\index{\textit{scheduler}}, si -occupa di stabilire, ad intervalli fissi e sulla base di un opportuno calcolo -delle priorità, quale ``\textsl{processo}'' deve essere posto in esecuzione -(il cosiddetto \textit{preemptive - scheduling}\index{\textit{preemptive~scheduling}}). Questo verrà comunque +Una parte del kernel, lo \textit{scheduler}\itindex{scheduler}, si occupa di +stabilire, ad intervalli fissi e sulla base di un opportuno calcolo delle +priorità, quale ``\textsl{processo}'' deve essere posto in esecuzione (il +cosiddetto \textit{prehemptive + multitasking}\itindex{prehemptive~multitasking}). Questo verrà comunque eseguito in modalità protetta; quando necessario il processo potrà accedere alle risorse hardware soltanto attraverso delle opportune chiamate al sistema che restituiranno il controllo al kernel. @@ -114,7 +114,7 @@ Per capire meglio la distinzione fra kernel space e user space si pu in esame la procedura di avvio di un sistema unix-like; all'avvio il BIOS (o in generale il software di avvio posto nelle EPROM) eseguirà la procedura di avvio del sistema (il cosiddetto \textit{bootstrap}\footnote{il nome deriva da - un espressione gergale che significa ``sollevarsi da terra tirandosi per le + un'espressione gergale che significa ``sollevarsi da terra tirandosi per le stringhe delle scarpe'', per indicare il compito, almeno apparentemente impossibile, di far eseguire un programma a partire da un computer appena acceso che appunto non ne contiene nessuno; non è impossibile appunto perché @@ -258,11 +258,11 @@ un nome espresso in caratteri in sez.~\ref{sec:sys_user_group} queste informazioni possono essere mantenute, con l'uso del \textit{Name Service Switch}, su varie tipologie di supporti, compresi server centralizzati come LDAP.} -\index{\textit{Name~Service~Switch}} Questi numeri sono l'\textit{user - identifier}, detto in breve \textsl{user-ID}, ed indicato dall'acronimo -\acr{uid}, e il \textit{group identifier}, detto in breve \textsl{group-ID}, -ed identificato dall'acronimo \acr{gid}, e sono quelli che vengono usati dal -kernel per identificare l'utente. +\itindex{Name~Service~Switch} Questi numeri sono l'\textit{user identifier}, +detto in breve \textsl{user-ID}, ed indicato dall'acronimo \acr{uid}, e il +\textit{group identifier}, detto in breve \textsl{group-ID}, ed identificato +dall'acronimo \acr{gid}, e sono quelli che vengono usati dal kernel per +identificare l'utente. In questo modo il sistema è in grado di tenere traccia dell'utente a cui appartiene ciascun processo ed impedire ad altri utenti di interferire con @@ -510,7 +510,7 @@ sistema e che sono definite nello standard POSIX.2. Nelle versioni più recenti del kernel e delle librerie sono inoltre supportate ulteriori funzionalità aggiunte dallo standard POSIX.1c per quanto riguarda i \textit{thread} (vedi cap.~\ref{cha:threads}), e dallo standard POSIX.1b per -quanto riguarda i segnali e lo scheduling real-time +quanto riguarda i segnali e lo \itindex{scheduler} scheduling real-time (sez.~\ref{sec:sig_real_time} e sez.~\ref{sec:proc_real_time}), la misura del tempo, i meccanismi di intercomunicazione (sez.~\ref{sec:ipc_posix}) e l'I/O asincrono (sez.~\ref{sec:file_asyncronous_io}). @@ -716,7 +716,7 @@ includere i vari header file. %% \subsection{Gli standard di GNU/Linux} %% \label{sec:intro_linux_std} -%% Da fare (o cassare, a seconda del tempo e della voglia). +% TODO Da fare (o cassare, a seconda del tempo e della voglia). @@ -724,3 +724,21 @@ includere i vari header file. %%% mode: latex %%% TeX-master: "gapil" %%% End: + +% LocalWords: like kernel multitasking scheduler prehemptive sez swap is cap +% LocalWords: everything bootstrap init shell Windows Foundation system call +% LocalWords: fig libc uClib glibc embedded Library POSIX username PAM Methods +% LocalWords: Pluggable Autentication group supplementary Name Service Switch +% LocalWords: LDAP identifier uid gid superuser root if BSD SVr dall' American +% LocalWords: National Institute International Organisation IEC header tab gcc +% LocalWords: assert ctype dirent errno fcntl limits malloc setjmp signal utmp +% LocalWords: stdarg stdio stdlib string times unistd library int short caddr +% LocalWords: address clock dev ino inode key IPC loff nlink off pid rlim size +% LocalWords: sigset ssize ptrdiff sys nell'header IEEE Richard Portable of TR +% LocalWords: Operating Interface dell'IEEE Electrical and Electronics thread +% LocalWords: Engeneers Socket NT matching regular expression scheduling l'I +% LocalWords: XPG Portability Issue Application Programmable XTI Transport AT +% LocalWords: socket Spec Novell Specification SUSv CDE Motif Berkley select +% LocalWords: SunOS l'AT Sun HP Xenix Description SVID Laboratories MP hsearch +% LocalWords: drand fmtmsg define SOURCE lbsd compat XOPEN version ISOC Large +% LocalWords: LARGEFILE Support LFS