X-Git-Url: https://gapil.gnulinux.it/gitweb/?a=blobdiff_plain;f=intro.tex;h=378dd843ac578f14bdde492969a44248c2b8375b;hb=250b32a55733b307d2eae8afb50b64af1b7c0bc8;hp=69b22e793b6507a3487d4ec90a820d0f99f2a4aa;hpb=f03c81e511c5c9c5c65f9b2bcd21dc7664c08b38;p=gapil.git diff --git a/intro.tex b/intro.tex index 69b22e7..378dd84 100644 --- a/intro.tex +++ b/intro.tex @@ -237,7 +237,7 @@ viene richiesto all'ingresso nel sistema dalla procedura di \textit{login} (descritta in dettaglio in sez.~\ref{sec:sess_login}). Questa procedura si incarica di verificare l'identità dell'utente, in genere attraverso la richiesta di una parola d'ordine (la \textit{password}), anche se sono -possibili meccanismi diversi.\footnote{Ad esempio usando la libreria PAM +possibili meccanismi diversi.\footnote{ad esempio usando la libreria PAM (\textit{Pluggable Autentication Methods}) è possibile astrarre completamente dai meccanismi di autenticazione e sostituire ad esempio l'uso delle password con meccanismi di identificazione biometrica.} @@ -254,9 +254,9 @@ accesso ai file e quindi anche alle periferiche, in maniera pi definendo gruppi di lavoro, di accesso a determinate risorse, ecc. L'utente e il gruppo sono identificati da due numeri, la cui corrispondenza ad -un nome espresso in caratteri è inserita nei due file \file{/etc/passwd} e -\file{/etc/groups}.\footnote{in realtà negli sistemi più moderni, come vedremo - in sez.~\ref{sec:sys_user_group} queste informazioni possono essere +un nome espresso in caratteri è inserita nei due file \conffile{/etc/passwd} e +\conffile{/etc/group}.\footnote{in realtà negli sistemi più moderni, come + vedremo in sez.~\ref{sec:sys_user_group} queste informazioni possono essere mantenute, con l'uso del \itindex{Name~Service~Switch} \textit{Name Service Switch}, su varie tipologie di supporti, compresi server centralizzati come LDAP.} Questi numeri sono l'\textit{user identifier}, detto in breve