X-Git-Url: https://gapil.gnulinux.it/gitweb/?a=blobdiff_plain;f=build.tex;h=198d8d4cbbe870c91d4398c9cb98dbc54dfe1938;hb=47a00595786c34a03266f19dd5163a45da63e29f;hp=8f2bfbb73fe70ecc307f412847ffdbc05c3ced4b;hpb=8a2d9bf52b522a71f94016ba6855ac0413403bed;p=gapil.git diff --git a/build.tex b/build.tex index 8f2bfbb..198d8d4 100644 --- a/build.tex +++ b/build.tex @@ -21,11 +21,17 @@ Questo materiale obsoleto. -\section{L'uso di \texttt{make} per la compilazione} +\section{L'uso di \texttt{make} per l'automazione della compilazione} + +Il comando \texttt{make} serve per automatizzare il processo di costruzione di +un programma ed effettuare una compilazione intelligente di tutti i file +relativi ad un progetto software, ricompilando solo i file necessari ed +eseguendo automaticamente tutte le operazioni che possono essere necessarie +alla produzione del risultato finale.\footnote{in realtà \texttt{make} non si + applica solo ai programmi, ma in generale alla automazione di processi di + costruzione, ad esempio anche la creazione dei file di questa guida viene + fatta con \texttt{make}.} -Il comando \texttt{make} serve per effettuare una compilazione intelligente di -tutti i file relativi a un programma (corpo principale, funzioni ausiliarie, -librerie collegate, ecc.) ricompilando solo i file necessari. \subsection {Introduzione a \texttt{make}} @@ -194,13 +200,13 @@ nessuna regola, essa per complessità) di \texttt{make} connesse alla presenza di quelle regole implicite a cui avevamo accennato. -Anzitutto una una peculiarità di \texttt{make} è che si possono anche usare -più bersagli per una stessa regola (nell'esempio quelli contenuti nella -variabile \texttt{OBJ} che viene espansa in una lista); in questo caso la -regola di costruzione sarà applicata a ciascuno che si potrà citare nella -regola stessa facendo riferimento con la variabile automatica: \texttt{\$@}. -L'esempio usato per la nostra costruzione però sembra non avere neanche la -regola di costruzione. +Anzitutto una peculiarità di \texttt{make} è che si possono anche usare più +bersagli per una stessa regola (nell'esempio quelli contenuti nella variabile +\texttt{OBJ} che viene espansa in una lista); in questo caso la regola di +costruzione sarà applicata a ciascuno che si potrà citare nella regola stessa +facendo riferimento con la variabile automatica: \texttt{\$@}. L'esempio +usato per la nostra costruzione però sembra non avere neanche la regola di +costruzione. Questa mancanza sia di regola che di dipendenze (ad esempio dai vari sorgenti) illustra le capacità di funzionamento automatico di \texttt{make}.