X-Git-Url: https://gapil.gnulinux.it/gitweb/?a=blobdiff_plain;ds=sidebyside;f=network.tex;h=cb17b81a230c65b657171a12612fe4d13ac1e82c;hb=f1b2cf6ae09fb598a0b44719644ffaa94c2864f3;hp=f18e3baeb7540f1be4ab0caded2ba2dc69d757ed;hpb=3d75073f897e140f85e48f131b920f6b95e88b6b;p=gapil.git diff --git a/network.tex b/network.tex index f18e3ba..cb17b81 100644 --- a/network.tex +++ b/network.tex @@ -70,7 +70,7 @@ macchine diverse conversano tramite lo stesso protocollo. Questo modello di funzionamento è stato stato standardizzato dalla \textit{International Standards Organization} (ISO) che ha preparato fin dal 1984 il Modello di Riferimento \textit{Open Systems Interconnection} (OSI), strutturato in sette -livelli, secondo quanto riportato in \ntab. +livelli, secondo quanto riportato in \tabref{tab:net_osilayers}. \begin{table}[htb] \centering @@ -513,7 +513,7 @@ loro origini ed alle eventuali implicazioni che possono avere: \item La dimensione massima di un pacchetti IP è di 65535 byte, compreso l'header. Questo è dovuto al fatto che la dimensione è indicata da un campo apposito nell'header di IP che è lungo 16 bit (vedi - \tabref{tab:IP_ipv4head}). + \figref{fig:IP_ipv4_head}). \item La dimensione massima di un pacchetto normale di IPv6 è di 65575 byte, il campo apposito nell'header infatti è sempre a 16 bit, ma la dimensione dell'header è fissa e di 40 byte e non è compresa nel valore indicato dal